In vista dell’insediamento del Consiglio provinciale di Vibo Valentia, previsto per lunedì 22 dicembre, le forze politiche della coalizione Progressista e Riformista si sono riunite per organizzare il proprio gruppo consiliare. Con nove consiglieri su dieci eletti, la coalizione rappresenta la nuova maggioranza dell’assemblea deliberante dell’ente.
In vista dell’insediamento del Consiglio provinciale di Vibo Valentia, previsto per lunedì 22 dicembre, le forze politiche della coalizione Progressista e Riformista si sono riunite per organizzare il proprio gruppo consiliare. Con nove consiglieri su dieci eletti, la coalizione rappresenta la nuova maggioranza dell’assemblea deliberante dell’ente.
“La politica di programmazione e di indirizzo della provincia – spiegano i membri della coalizione – poiché l’ente è costituito da tre organismi distinti e con poteri autonomi, tocca perciò a una maggioranza Progressista e Riformista che nulla ha a che vedere con le prerogative del Presidente, peraltro espressione di un’altra area politica non più rappresentativa del voto della comunità elettiva, che si è espressa con una partecipazione del 68% degli aventi diritto”.
Un gruppo unico
I consiglieri eletti hanno deciso all’unanimità di presentarsi al Consiglio provinciale come gruppo unico, pur mantenendo le diverse sensibilità politiche dei partiti e delle associazioni che costituiscono la coalizione: PD, M5S, Sinistra Italiana, Più Europa, Casa Riformista e associazioni civiche.
Il gruppo unitario ha già definito i primi obiettivi: “Intendiamo mettere in campo un progetto condiviso in grado di dare concrete risposte alle esigenze dei comuni e delle comunità locali”, si legge nel comunicato. “Il primo atto del gruppo sarà ripristinare l’attività propositiva delle commissioni consiliari, determinante per poter svolgere il mandato di cui alle nostre competenze”.
Presenza costante
I nove consiglieri “garantiranno una presenza politica costante e qualificata presso gli uffici provinciali per monitorare e impostare le politiche di cui tanto ha bisogno l’insieme del territorio”. La nuova maggioranza punta a rafforzare la coesione interna e a rappresentare con determinazione le istanze dei comprensori delle Serre, dell’Alto Mesima, del Poro, dell’Area delle Coste e del Bacino del capoluogo.
Pur rispettando i ruoli e le prerogative degli altri organi, come il presidente e l’Assemblea dei Sindaci, il gruppo “si attiverà in tutte le interlocuzioni con un suo programma fattivo nei confronti di tutti gli altri enti sovraordinati come la Regione per rilanciare le politiche di sviluppo dell’intero Vibonese”.
Il Coordinamento e il gruppo consiliare hanno sottolineato come “l’unità e la presenza costante degli eletti rappresentino una scelta strategica per garantire concretezza, efficienza e attenzione ai bisogni delle comunità locali”.


