Arriva la replica ufficiale della Direzione del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria alla nota stampa diffusa il 19 dicembre da CISL FP, Nursind e Nursing Up sulla procedura per il conferimento degli incarichi di funzione organizzativa e professionale.
Arriva la replica ufficiale della Direzione del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria alla nota stampa diffusa il 19 dicembre da CISL FP, Nursind e Nursing Up sulla procedura per il conferimento degli incarichi di funzione organizzativa e professionale.
Nel comunicato, la Direzione chiarisce innanzitutto che “la procedura in questione, finalizzata all’affidamento degli incarichi di ex caposala dopo oltre dieci anni, è il risultato di un percorso condiviso con le organizzazioni sindacali e con la Rappresentanza sindacale unitaria dell’Azienda”. Viene inoltre ricordato come un “precedente tentativo di bloccare l’iter per via giurisdizionale” sia “già stato respinto dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Lavoro”.
In merito alle presunte irregolarità segnalate dai sindacati, legate alla presenza di profili di incompatibilità per l’ammissione di candidati che rivestono o hanno rivestito ruoli sindacali o di rappresentanza aziendale, la Direzione sottolinea che “tale previsione normativa non risulta applicabile alla procedura in corso. Ciò in ragione della specifica tipologia e del livello degli incarichi oggetto del bando, ovvero quelli di ex caposala, come peraltro già indicato dall’Agenzia Nazionale Anticorruzione nel parere del 18 giugno 2025 (Fascicolo ANAC 2220/2025)”.
La Direzione respinge inoltre come “immotivate” e “giuridicamente non circostanziate” le affermazioni relative a una “presunta incompatibilità del presidente della Commissione”, definendole “generiche e “prive di fondamento”.
Alla luce di questi elementi, l’attacco mosso alla procedura viene ritenuto “quantomeno strumentale”, in quanto “arrivato proprio nella fase conclusiva dell’iter, alla vigilia delle prove finali per il conferimento degli incarichi”. Incarichi che, viene ricordato, “i lavoratori attendono dal 2013 e che sono considerati fondamentali per garantire una nuova governance organizzativa all’ospedale, con l’obiettivo di assicurare la migliore assistenza possibile ai pazienti”.


