Pomeriggio movimentato nelle campagne a ridosso dell’abitato di Comerconi, frazione di Nicotera. A scatenare il trambusto sono state le operazioni di soccorso ad un cacciatore rimasto seriamente ferito ad una gamba nel corso di una battuta di caccia al cinghiale posta in essere assieme ad altri colleghi.
Mistero sulla dinamica
Mistero sulla dinamica
Intorno alle 16, infatti, la quiete del borgo è stata turbata prima dalla sirena dell’ambulanza del 118 e, poi, dal volteggiare dell’elisoccorso alla ricerca del punto più idoneo per l’atterraggio. La gente del posto s’è subito chiesta cosa fosse successo e, nel volgere di pochi minuti, la strada che dall’incrocio con la Provinciale per Nicotera porta nel centro di Comerconi si è riempita di curiosi e di veicoli. Difficile, però, ricostruire la dinamica dei fatti. E nulla si sa neppure sulle generalità dell’uomo rimasto ferito nell’incidente venatorio. Per certo, a richiedere l’intervento del 118 sono stati i Carabinieri della caserma di Nicotera.
Intervento dell’elisoccorso
Il personale sanitario prontamente arrivato a Comerconi, preso atto della gravità della situazione, ha immediatamente sollecitato l’intervento dell’elisoccorso. Il velivolo dopo aver girato alla ricerca del punto meno pericoloso per atterrare, s’è adagiato, senza eccessive difficoltà, nel campetto di calcio limitante con la Provinciale. Il ferito è stato caricato a bordo dell’elicottero che, levatosi in volo, ha subito fatto rotta verso il Gom di Reggio Calabria.
Gli ungulati un fenomeno da arginare
Sulle condizioni del cacciatore non si sa ancora nulla. Vige anche il mistero sulle modalità del ferimento, ma non ci sarebbero, comunque, dubbi sul fatto che l’increscioso episodio sia legato ad una battuta di caccia agli ungulati che da sempre infestano e devastano le campagne di Comerconi senza che al dannoso fenomeno venga posto un rimedio.


