Il cambiamento climatico spaventa sempre più, ma, mentre gli scienziati raccolgono dati, li analizzano e lanciano allarmi continui sui rischi cui sta andando incontro il nostro pianeta, i governi che hanno in mano le sorti dell’uomo continuano a rimandare scelte importanti e che dovrebbero essere immediate.
A invocare un deciso cambio di passo sono cittadini, associazioni, comitati, studenti. Ogni cellula socio-culturale sprigiona idee, iniziative, fatti concreti. Ognuno, nel suo piccolo, vuole fare qualcosa per tutelare l’ambiente, i paesaggi, la natura, la storia di ogni comunità.
In tale ottica, alcune associazioni attive sul territorio sono scese in campo con due iniziative alquanto significative per tradurre in fatti concreti ogni proposta fatta a parole. Il primo appuntamento è per domani mattina, alle ore 8, all’ingresso della pineta di Nicotera Marina. Amministrazione comunale, Wwf, associazione “Difesa diritti del Territorio”, Italia nostra, Proloco e Lega Navale metteranno in campo tutte le loro energie per togliere da sotto gli imponenti filari di pini che costeggiano l’arenile tutte le immondizie che deturpano l’ambiente e che persone per le quali non è facile trovare una definizione abbandonano senza porsi alcuno scrupolo. Cittadini, turisti, volontari, studenti, soci dei sodalizi che hanno organizzato la manifestazione, si muniranno di tutto il necessario per liberare il sottobosco della pineta da plastica, vetro e ingombranti.
Tutto il materiale raccolto sarà conferito in un punto di raccolta e, successivamente, l’amministrazione comunale in carica guidata da Pino Marasco, provvederà a farlo smaltire. Il secondo appuntamento è fissato per martedì 30 luglio, alle 21, nel Chiostro di palazzo Convento, sede municipale. L’incontro, organizzato da Wwf, associazione “Difesa Diritti del Territorio” e Italia Nostra, verterà sul tema “Territorio e Ambiente: Mare, Spiagge, Foce del Mesima e Beni culturali, un patrimonio da difendere e valorizzare”. Sarà questa l’occasione per affrontare una problematica molto sentita nell’intero comprensorio spesso alle prese con fatti e misfatti che stanno pesantemente condizionando il rilancio socio-economico del territorio che si estende sulle rive del Mesima.
A relazionare sul delicato argomento, oltre ai sindaci di Nicotera (Pino Marasco), Rosarno (Pasquale Cutrì) e San Ferdinando (Luca Gaetano), ci saranno l’avv. Giuseppe Calopresti, vicepresidente della Ddt; Guglielmo Galasso, presidente provinciale del Wwf Vibo Valentia-Vallata dello Stilaro; il prof. Nicola Rombolà, presidente di Italia Nostra – Vibo Valentia; il Capitano di fregata Martino Rendina, comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro; Jasmine De Marco, direttore “Riserva naturale foce del Mesima”. L’avv. Angelo Calzone, delegato regionale del Wwf, provvederà alle conclusioni, mentre a moderare i lavori sarà il giornalista Pino Brosio.