A Serra San Bruno la cultura accende l’estate con le “Letture di Primavera”

Il prossimo 7 giugno, nella suggestiva cornice di Piazza Azaria Tedeschi, prenderà il via la rassegna “Pagine di Giugno – Letture di Primavera”

Un mese intero per celebrare la parola scritta, la memoria, la musica e le radici. È questo il cuore pulsante di “Pagine di Giugno – Letture di Primavera”, la rassegna culturale organizzata dalla Casa della Cultura Sharo Gambino – con il patrocinio del Comune di Serra San Bruno e il coinvolgimento di realtà come Eranova e la Gipsoteca G. M. Pisani – che prenderà il via il prossimo 7 giugno a Serra San Bruno, nella suggestiva cornice di Piazza Azaria Tedeschi.

Un omaggio a Corrado Alvaro e non solo

Ad aprire la rassegna sarà l’opera “Il mio Alvaro”, firmata da Giusy Starolopi Calafatti. Il libro rappresenta un viaggio profondo nella figura di Corrado Alvaro, raccontato attraverso la voce dell’autrice. A dialogare con lei ci sarà Lucia Bonacci, mentre l’apertura ufficiale dell’evento sarà affidata alla consigliera comunale Sabina Maiolo. L’intervento di Valeria Giancotti arricchirà ulteriormente l’incontro, che sarà impreziosito dagli intermezzi musicali di Valentina Mazzocca. Appuntamento alle ore 19, come per tutti gli incontri della rassegna.

Il ricordo, la voce, il teatro

Il 15 giugno sarà invece la volta di “Fischia il sasso”, un omaggio a Sharo Gambino – colonna portante della cultura serrese – a cura di Tonino Ceravolo, Alfredo Barillari, Antonio Cavallaro, Peppino Lavorato, Franco Gambino e Giuseppe Iervasi. La voce narrante di Sergio Gambino, figlio di Sharo, darà vita alle parole, tra ricordi e atmosfere d’altri tempi.

La zampogna

Il 21 giugno si entra nel vivo della tradizione popolare con “Nella mente della zampogna”, performance evocativa di Sergio Di Giorgio, accompagnata da: Parafonè, Eranova, la Famiglia Tassone e altri quattro amici. Sarà una vera e propria “festa a ballu”, un momento collettivo in cui musica, identità e cultura si fondono in un abbraccio corale sotto il cielo serrese.

Una chiusura tutta al femminile

A chiudere la rassegna, il 27 giugno, sarà “Gerda 122”, romanzo di Lucia Bonacci. Un’opera che promette di far riflettere e commuovere, nella quale si incrociano vicende personali e universali. A dialogare con l’autrice sarà Valerio Giacoia, mentre Jlenia Tucci interverrà con una riflessione sul testo. Ancora una volta, le note di Valentina Mazzocca accompagneranno le parole, in un perfetto equilibrio tra letteratura e musica.

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