Nell’anno che precede il Giubileo del 2025, la comunità di Serra San Bruno si appresta a vivere un evento molto sentito, legato alla figura del santo e fondatore dell’Ordine dei certosini. Dal 3 al 17 agosto, infatti, il busto di San Bruno sarà esposto nella centralissima Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori. Un’occasione unica soprattutto per i tanti emigrati, impossibilitati a recarsi a Serra nei momenti dell’anno in cui il busto lascia le mura della Certosa per essere accompagnato per le vie del centro abitato. Si tratta, però, di un grande evento anche dal punto di vista artistico e culturale, visto che il busto reliquiario di San Bruno e il Gran Ciborio di Cosimo Fanzago, entrambi provenienti dall’antica Certosa, occuperanno lo stesso spazio a distanza di secoli.
Programma religioso
Programma religioso
Il programma religioso prenderà il via sabato 3 agosto, alle 18, con la processione dalla Certosa alla Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori. Alle 19 ci sarà la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo della Diocesi di Catanzaro-Squillace don Claudio Maniago e dal padre priore della Certosa dom Ignazio Iannizzotto. Dal 3 al 13 agosto, alle 21.30, è previsto l’Ufficio di San Bruno, cantato dai confratelli, la catechesi su spiritualità certosina e preghiera e il Te Deum. Il 17 agosto, alle 17, il busto farà rientro alla Certosa.
L’evento è stato promosso dall’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, dalla Confraternita di Maria Santissima dei Sette Dolori, da quelle di Maria Santissima Assunta in Cielo (Terravecchia e Spinetto) e dal Comune di Serra San Bruno, in collaborazione con monsignor Leonardo Calabretta, don Biagio Cutullè e don Bruno La Rizza.
Programma civile
Il programma civile, invece, prevede – per domenica 4 agosto, alle 21.30, in piazza Azaria Tedeschi – il convegno, moderato da Antonio Zaffino, dal titolo “L’immagine mirabile – Il busto di San Bruno nell’Addolorata per l’Agosto serrese”. Oltre al primo cittadino Alfredo Barillari, interverranno lo storico Tonino Ceravolo, il restauratore Antonio Adduci e lo storico dell’arte Domenico Pisani. Le relazioni verteranno sulle fasi di restauro del busto e sull’iconografia di San Bruno.
Il 12 agosto, alle 18, al Museo della Certosa, spazio all’evento “La paternità spirituale di San Bruno” con gli interventi di Adelindo Giuliani (Officiale Dicastero culto divino e disciplina dei Sacramenti), Tonino Ceravolo e Dom Ignazio Iannizzotto. La relativa mostra rimarrà aperta fino al 13 ottobre.