A Tropea tre giorni dedicati ai libri con la rassegna letteraria Andromeda

Lo scrittore Carmine Abate, vincitore della 50esima edizione del Premio Campiello, incontrerà gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Scientifico

Sabato 18 e domenica 19 maggio i giovani autori esordienti Giovanni Mazzei e Vincenzo Reale, lunedì 20 doppia presentazione dell’ospite d’onore Carmine Abate col suo ultimo romanzo “Un paese felice”

La Rassegna Letteraria “Andromeda” per il Maggio dei Libri 2024 si avvia verso una tre giorni all’insegna del grande fermento culturale regionale che allieterà il pubblico di lettori della città di Tropea e dei tanti visitatori. Sabato 18 alle ore 18:00 nella Chiesa di San Giuseppe si terrà la presentazione di “Adolescenza senile” di Giovanni Mazzei, poliedrico intellettuale lametino, ideatore e fondatore del movimento culturale “Dorian – la cultura rende giovani”, il quale ha come compito la salvaguardia delle tradizioni calabresi e la tutela della storia locale. Laureato in Lettere e Beni Culturali, vincitore della prima edizione del concorso letterario “Un Anthurium nel cuore”, Mazzei è ideatore della rassegna “Dicerie Poetiche – Di parole erranti e versi nomadi”, una libera declamazione poetica che ha avuto il pregio di ospitare vari lettori di lingua straniera, nonché direttore artistico del Comitato Franco Costabile 100. Nella raccolta di Mazzei confluiscono poesie e versi composti fra i 14 e 17 anni. In questa sua prima silloge, propone al lettore i suoi passi iniziali sulla strada della lirica: un viaggio che parte da lontano poiché da lontano arriva il suo bisogno di esprimere il proprio sentire.

La Rassegna Letteraria “Andromeda” per il Maggio dei Libri 2024 si avvia verso una tre giorni all’insegna del grande fermento culturale regionale che allieterà il pubblico di lettori della città di Tropea e dei tanti visitatori. Sabato 18 alle ore 18:00 nella Chiesa di San Giuseppe si terrà la presentazione di “Adolescenza senile” di Giovanni Mazzei, poliedrico intellettuale lametino, ideatore e fondatore del movimento culturale “Dorian – la cultura rende giovani”, il quale ha come compito la salvaguardia delle tradizioni calabresi e la tutela della storia locale. Laureato in Lettere e Beni Culturali, vincitore della prima edizione del concorso letterario “Un Anthurium nel cuore”, Mazzei è ideatore della rassegna “Dicerie Poetiche – Di parole erranti e versi nomadi”, una libera declamazione poetica che ha avuto il pregio di ospitare vari lettori di lingua straniera, nonché direttore artistico del Comitato Franco Costabile 100. Nella raccolta di Mazzei confluiscono poesie e versi composti fra i 14 e 17 anni. In questa sua prima silloge, propone al lettore i suoi passi iniziali sulla strada della lirica: un viaggio che parte da lontano poiché da lontano arriva il suo bisogno di esprimere il proprio sentire.

Domenica 19, sempre alle 18:00 nella Chiesa di San Giuseppe, vi sarà Vincenzo Reale col suo romanzo d’esordio “La fortuna del Greco”. Calabrese di seconda generazione, Reale è nato a Grosseto, dove la famiglia originaria di Cittanova e Ciminà era emigrata negli anni ’80. Sin da piccolo andava spesso a trovare i nonni che abitavano in Calabria, e proprio le storie del nonno, racconti di un passato lontano e inafferrabile affascinarono così tanto il nipote, che ne ha fatto tesoro. Appassionato di letteratura ispano-americana si è laureato in Lettere a Siena. Attualmente vive a Firenze dove insegna lingua italiana agli stranieri. È autore di libretti d’opera e di racconti, con La fortuna del Greco è nella terna finalista degli autori under 35 nel Premio Internazionale Ennio Flaiano.

Seguirà lunedì 20 la doppia presentazione di Carmine Abate, ospite d’onore della rassegna tropeana, con il suo ultimo romanzo “Un paese felice”.  L’autore di Carfizzi, che vanta numerosi racconti, romanzi e saggi di immenso successo, spesso incentrati su tematiche inerenti la migrazione e sugli incontri tra le culture, è molto legato a Tropea soprattutto per la sua vittoria, nel luglio del 2009, della 3ª edizione del “Premio Letterario Nazionale Tropea – Una regione per leggere”, con il romanzo “Gli anni veloci”. I temi prevalenti nelle opere di Abate sono il ricordo delle tradizioni culturali di origine, soprattutto delle piccole comunità arbëreshe, e l’incontro con le popolazioni che risiedono laddove più forte è l’emigrazione del Meridione. Tra i tanti riconoscimenti prestigiosi occorre citare la vittoria della 50ª edizione del Premio Campiello con il romanzo La collina del vento nel 2012. Gli studenti della quarta annualità del Liceo Classico e del Liceo Scientifico accoglieranno l’autore nell’aula magna del Liceo Scientifico alle ore 11:00 per dialogare sul romanzo “Un paese felice”, opera che tocca con punte pregevolmente attuali temi di lotta per l’ambiente e per la tutela della bellezza dei luoghi iconici delle comunità coscienti del valore inestimabile della propria terra natia. Seguirà nel pomeriggio alle ore 18:00 presso la Cappella dei Nobili una nuova presentazione della stessa opera rivolta anche al pubblico adulto.

Il direttore artistico della rassegna, Dario Godano, ringrazia nuovamente i graditi ospiti che hanno aderito alla manifestazioni, agli enti sostenitori, agli amici e collaboratori che si attivano con spirito sinergico per la promozione del territorio e della cultura calabrese.

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