Ogni vita, in fondo, è un romanzo di formazione. Fatto di prologhi inattesi, epiloghi imprevisti, scelte che segnano, parole che salvano. È da questa consapevolezza che prende forma “La Mercante di via del Brasco”, il nuovo romanzo di Rosanna Pontoriero, edito da Dialoghi, che sarà presentato domani, giovedì 16 ottobre, alle 18.00, nella sala consiliare del Comune di Zungri. Un evento che intreccia letteratura, musica e riflessione intima, voluto dalla consigliera con delega alla Cultura Monica Teodoro – che aprirà la serata insieme al sindaco Serafino Fiamingo – per offrire al pubblico un’esperienza culturale densa, vibrante, capace di parlare al cuore e alla mente.
Margherita Pietropaolo
Margherita Pietropaolo
A dialogare con l’autrice sarà Elena Solano, insegnante e referente di Rinascimento Poetico, mentre le atmosfere saranno impreziosite dal “Res Note duo”, con la voce e l’interpretazione di Margherita Pietropaolo, artista dalla sensibilità scenica travolgente, che con le sue note e la sua presenza darà corpo e ritmo alle emozioni del testo. Il romanzo, uscito lo scorso 2 ottobre, racconta la storia di Sofia Beatrice Carmisani, una donna di settantanove anni “intellettualmente sensuale”, che ripercorre la propria vita “da romanzo”, scegliendo episodi e ricordi come frammenti di verità, senza ordine cronologico, ma seguendo il filo dell’emozione. “Figlia di genitori immaturi, insofferente ai luoghi comuni – si legge nella sinossi – si definisce una pecora nera, un’amatrice vigorosa e una mamma libertaria, che ha colpe ma non rimpianti”.
La rivoluzione dei linguaggi
Dalle macchine da scrivere ai messaggi whatsApp, la narrazione attraversa epoche e linguaggi, mettendo a nudo un’esistenza intensa, complessa, vissuta sempre in prima persona, con il coraggio di chi non si rassegna al ruolo assegnato. Un romanzo che, come la sua protagonista, sfida gli schemi e invita a guardarsi dentro, a riconoscere nel caos dell’esistenza la possibilità di una rinascita. Perché – come scrive Pontoriero – “nessuna narrazione è mai scientifica”: ognuno, in fondo, è mercante di sé stesso, delle proprie passioni, delle proprie ferite, delle proprie verità.
Domani, a Zungri, sarà un’occasione per scoprirlo. Un tuffo tra inchiostro e vita vissuta, dove la letteratura torna a farsi specchio dell’anima.