Periodo dolce-amaro per l’aeroporto calabrese di Lamezia Terme. È stata raggiunta stamani quota 15 milioni di passeggeri Ryanair dall’inizio dell’operatività dei voli. La palma del primato è andata a Caterina; era una dei passeggeri per Tirana. Le è stato consegnato una voucher per due persone della durata di un anno con viaggi a sua scelta.
Oggi sono stati dunque celebrati i quindici milioni di passeggeri ed è stata presentato l’operativo della stagione invernale che comprende la nuova rotta per Tirana, oltre ad altre rotte, per un totale di 12 con un’ulteriore novità relativa all’aumento delle frequenze settimanali su 7 rotte esistenti (Milano, Pisa, Torino, Venezia e Verona).
Oggi sono stati dunque celebrati i quindici milioni di passeggeri ed è stata presentato l’operativo della stagione invernale che comprende la nuova rotta per Tirana, oltre ad altre rotte, per un totale di 12 con un’ulteriore novità relativa all’aumento delle frequenze settimanali su 7 rotte esistenti (Milano, Pisa, Torino, Venezia e Verona).
Positivo il quadro rappresentato stamani dal responsabile comunicazione Ryanair per l’Italia, Fabrizio Francioni, alla presenza del direttore commerciale della Sacal, Mauro Bolla. Nonostante l’aeroporto rimanga quello con le maggiori movimentazioni di passeggeri e merci anche il mese di settembre ha registrato un trend negativo che, rapportandolo allo stesso periodo del 2023 ha visto una perdita di oltre 200mila passeggeri. I numeri sono stati forniti da Assaeroporti che si occupa di registrare l’andamento dell’intero sistema aeroportuale italiano in termini di persone e cargo. Se settembre per l’aeroporto lametino è stato un mese nero, in netta crescita invece, quello di Reggio Calabria. Crescita contenuta, invece, l’aeroporto di Crotone.
Negli ultimi anni l’aeroporto di Lamezia ha visto la concretizzazione di svariati investimenti, come l’area di partenza completamente ristrutturata. Ma da quanto emergerebbe dai dati lo sforzo economico non è stato sufficiente a fare un ulteriore passo in avanti. È in corso inoltre una riorganizzazione del management, con la nomina di un consiglio di amministrazione nuovo e un presidente all’interno della Sacal, la società che gestisce tutti e tre gli aeroporti calabrese.