Affruntate sotto osservazione a Sant’Onofrio e Stefanaconi. Si temono infiltrazioni

La lotta contro le ingerenze della criminalità organizzata si fa sempre più pressante. Massima vigilanza nelle manifestazioni religiose

La lotta contro le ingerenze criminali nelle manifestazioni religiose è un imperativo per le forze dell’ordine. È oramai noto che nelle Affrontate e nelle processioni, oltre alla spiritualità e al sentimento popolare, si celino rischi di “ingerenze”. Tanto che negli ultimi anni le forze dell’ordine presidiano gli eventi, onde scongiurare che vengano strumentalizzati per fini illeciti. La richiesta dei nominativi dei portantini, i controlli minuziosi durante le soste e l’attenzione sulle abitazioni di soggetti con pregiudizi…sono solo alcune delle misure adottate per contrastare ogni “legame” o associazione. Lo Stato ha stretto la morsa sui tentativi di infiltrazione, ma lotta ancora per garantire la sicurezza totale: servizi ad hoc, controlli accurati e vigilanza attiva…quali strumenti essenziali per preservare l’integrità delle manifestazioni.

Presentarsi alla collettività, dimostrare la “potenza”, sfidare le istituzioni era un sistema consolidato in passato. Ma lo Stato da qualche anno a questa parte ha messo lo stop. La macchina dei controlli si è oltremodo affinata: dalla richiesta dei nominativi dei portantini all’elevata attenzione su “inchini” e “soste” ad personam: i controlli sono minuziosi.

Presentarsi alla collettività, dimostrare la “potenza”, sfidare le istituzioni era un sistema consolidato in passato. Ma lo Stato da qualche anno a questa parte ha messo lo stop. La macchina dei controlli si è oltremodo affinata: dalla richiesta dei nominativi dei portantini all’elevata attenzione su “inchini” e “soste” ad personam: i controlli sono minuziosi.

Di sicuro lo Stato ha “amputato” le mani dei mafiosi sulle statue. E in via del tutto precauzionale il questore di Vibo Valentia ha predisposto servizi ad hoc, in uniforme e in borghese, in tutti i territori interessati dalle manifestazioni religiose. Saranno eseguite attente verifiche in particolare a Sant’Onofrio e Stefanaconi sui portantini (titolari e sostituti) e attiva sarà la vigilanza anche per scongiurare situazioni di commistione. Altresì elevata l’attenzione sulle “soste” sotto le abitazioni di boss o affini; tanto che, in qualche territorio, le liste potrebbero presto annoverare anche “personaggi” o fanatici religiosi locali, ove si consumano soste talvolta “prenotate” e benedette magari da qualche priore. 

Gli appuntamenti di oggi

Affruntata di Resurrezione, gli appuntamenti di oggi (domenica 31 marzo 2024): Vibo ore 11,30. Vibo Marina, 10.30. San Calogero, 10.30. Arzona, 12.00 Sciconi, 12.00. Filogaso, 10.30 San Calogero, 10.30. Favelloni, 18.00. Cessaniti, 11.30 Pannaconi, 11.00 Zungri, 17.30. Briatico, 12.00. Dinami, 10.30. San Gregorio, 12.00. Pizzo, 12.00. Acquaro, 10.30. Rombiolo, 12.00. Pizzoni, 11.00. Sant’Onofrio, 10.30. Maierato, 10.30. Stefanaconi, 12,00. Caria, 12.15.  

Comprunta:  Soriano, 10.30. Brognaturo, 11 – Confrunti: Filadelfia, 9.30

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Partono le domande per investimenti in agricoltura e pesca
Il loro racconto ha suscitato particolare emozione nei ragazzi che sono rimasti colpiti vivendo una esperienza importante, carica di significato
Al termine delle discussioni dell’udienza che si è tenuta oggi, il processo è stato rinviato al 28 novembre quando la Corte d’Assise d’Appello si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792