Momenti di forte tensione nella serata di oggi al Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, dove un medico e un infermiere in servizio sarebbero stati aggrediti con violenza da un uomo in evidente stato di alterazione.
L’episodio si è verificato negli spazi attigui all’area di emergenza, dove l’uomo, per ragioni ancora in fase di accertamento, avrebbe iniziato a urlare e minacciare il personale sanitario, fino a entrare fisicamente in contatto con due operatori, colpendoli.
Sul posto erano presenti anche altri pazienti e sanitari, testimoni della scena, oltre a una pattuglia di carabinieri già in loco per altri motivi di servizio. Sono stati proprio loro, dopo l’aggressione, a intervenire rapidamente per bloccare e contenere l’uomo, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
I sanitari aggrediti hanno ricevuto le prime cure e si trovano sotto osservazione. Intanto sono in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine per chiarire la dinamica dell’accaduto e le motivazioni che hanno portato al gesto.
Ancora una volta, l’episodio richiama l’attenzione sulla necessità di maggiori tutele per il personale sanitario, sempre più spesso esposto a situazioni di pericolo anche nei luoghi deputati alla cura.