Da giugno ad ottobre, in 16 regioni e 80 località, cittadini di ogni età e gruppi organizzati avranno l’opportunità di partecipare a più di 160 esperienze che promuovono formazione, impegno e la riscoperta di luoghi e proprietà un tempo appannaggio delle mafie, ora gestiti da associazioni e cooperative con finalità sociali.
Rinnovamento del territorio
Con il progetto “E!State Liberi!”, Libera propone i Campi di Formazione e Impegno, un’iniziativa che offre la possibilità di impegnarsi attivamente per il rinnovamento del territorio. Le attività, rivolte sia a minorenni che a maggiorenni – oltre che a gruppi organizzati come scout, scuole, associazioni e gruppi aziendali – spaziano dall’approfondimento di temi cruciali come il caporalato, il disarmo, la corruzione, la giustizia ambientale e sociale, il mutualismo sociale, le vecchie e le nuove Resistenze e l’antifascismo.
Costruire un paese migliore
L’esperienza si sviluppa su larga scala, garantendo oltre 4.000 posti disponibili in un contesto che mira a ricucire il senso di comunità e a costruire un paese migliore. Nel corso di quest’estate responsabile, ogni partecipante potrà vivere la passione e l’impegno di Libera, condividendo momenti significativi con animatori, volontari, cooperative sociali, associazioni, familiari delle vittime innocenti delle mafie, giornalisti, magistrati e rappresentanti delle Istituzioni.
Appuntamenti in Calabria
Anche la Calabria si distingue in questa edizione con ben 19 campi residenziali di Impegno e Formazione. Le attività si svolgeranno in diverse città calabresi, quali Polistena, Crotone, Isola Di Capo Rizzuto, Gioiosa Ionica e, per la prima volta, anche a Lamezia Terme e San Ferdinando.
A Polistena, ad esempio, i partecipanti saranno ospitati presso il centro “Padre Pino Puglisi”, dove svolgeranno servizi sui terreni confiscati, gestiti dalla cooperativa “Valle del Marro”.
Nel territorio della Piana di Gioia Tauro, a San Ferdinando, si terrà un campo in collaborazione con la cooperativa “Della Terra Contadinanza Necessaria” e il consorzio “Macramè”, con l’obiettivo di ripristinare e rendere fruibile un campo di calcetto confiscato nel centro urbano.
A Lamezia Terme, dal 16 al 23 giugno, un campo in collaborazione con la “Fondazione Trame” offrirà un’esperienza di impegno civile e formazione nell’ambito del “Festival dei libri contro le mafie”, appuntamento che da 13 anni anima la città.
Sul versante ionico, a Marina di Gioiosa Ionica, l’associazione Don Milani ospiterà i partecipanti su due beni confiscati: un appartamento con adiacente giardino e un ex lido balneare lungo il lungomare. Durante quella settimana, è prevista anche una suggestiva giornata in Aspromonte, i “Sentieri della Memoria”, un cammino annuale che si svolge il 22 luglio per ricordare Lollò Cartisano e tutte le vittime innocenti della ‘ndrangheta.
A Crotone, invece, i campi tematici “Radici di legalità” saranno organizzati dall’associazione “Volontari di Strada”, dal coordinamento provinciale di Libera Crotone e dalla cooperativa sociale “Kroton Community”. L’iniziativa mira a supportare attività sociali e di assistenza, tra cui il Camper della Speranza, l’emporio solidale “I Cinque Pani” e la mensa di Padre Pio.
A Isola Di Capo Rizzuto, i partecipanti verranno ospitati dalla cooperativa “Terre Joniche – Libera Terra” che gestisce terreni confiscati e strutture ricettive. Qui, le attività comprenderanno il supporto ai soci per la manutenzione e la realizzazione di allestimenti presso il Parco della Cepa, una fattoria didattica realizzata su una parte dei terreni confiscati.
Non solo giovani
L’impegno civile dei campi di Libera non si limita ai giovani: anche pensionate e pensionati dello SPI Cgil, provenienti da tutta Italia, si mobilitano per mettere a disposizione la loro esperienza nella gestione degli aspetti logistici, organizzativi e dei contenuti formativi relativi ai diritti dei lavoratori.
Oltre ai tanti giovani che parteciperanno in Calabria, questa iniziativa rappresenta l’occasione per molti di intraprendere un viaggio alla scoperta di luoghi ed esperienze uniche, approfittando delle numerose proposte disseminate in tutta Italia.
Iscriversi è semplice: basta visitare il sito di LIBERA, nella pagina dedicata a E!State Liberi! (www.libera.it), dove è possibile consultare l’intera offerta dei campi e prenotare la propria esperienza d’impegno in base alle disponibilità indicate in ciascuna scheda.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 06.69770342-45-47 oppure scrivere una e-mail a estateliberi@libera.it.
Con questa nuova edizione, Libera conferma il suo impegno nel promuovere la rigenerazione dei territori e nel dare nuova vita ai beni confiscati alle mafie, trasformandoli in luoghi di formazione, partecipazione e speranza per un futuro migliore.