Il corso di studi in Ingegneria gestionale dell’Università della Calabria lancia anche per il 2025 il Percorso d’eccellenza e l’Ig Bootcamp, due programmi di alta formazione che mettono in contatto diretto gli studenti più brillanti con realtà aziendali di calibro internazionale, tra cui spiccano nomi come Amazon e Vodafone Automotive.
Il Percorso d’eccellenza, dedicato agli studenti della Laurea Magistrale, e l’IG Bootcamp, rivolto agli iscritti alla Laurea Triennale, rappresentano, è scritto in una nota, “un’opportunità unica per 24 studenti selezionati per merito.
Attraverso un ciclo intensivo di seminari tematici condotti da manager e dirigenti di aziende leader, i partecipanti hanno avuto l’occasione di immergersi nel mondo del lavoro ancora prima di conseguire la laurea”.
“Un parterre aziendale di altissimo livello – prosegue la nota – ha arricchito l’edizione in corso dei programmi, conclusasi a metà maggio. Oltre ai colossi Amazon, che ha aperto le porte del suo polo logistico Fco1 di Fiano Romano, e Vodafone Automotive, protagonista nel settore della mobilità connessa, hanno partecipato attivamente aziende come Accenture, Bh, Byd, Gpie Pwc. Un segnale importante di attenzione al territorio è stata anche la partecipazione di realtà imprenditoriali calabresi come Lametus Beer Co. e Casa Natura”.
Il “cuore” del Percorso d’eccellenza “è rappresentato dalle esperienze immersive offerte agli studenti della Magistrale. Le visite full immersion nelle le sedi strategiche di Accenture a Roma (“Sciangai”) e di Amazon hanno permesso ai futuri ingegneri gestionali di vestire i panni di consulenti e manager, affrontando sfide reali e simulazioni operative complesse”.
“Parallelamente – è scritto ancora nella nota – l’IG Bootcamp ha focalizzato l’attenzione sul tessuto imprenditoriale calabrese, offrendo agli studenti della Triennale visite tecniche, incontri diretti con imprenditori locali e l’analisi di casi studio concreti. Un’opportunità preziosa per comprendere da vicino le dinamiche produttive e le potenzialità del territorio. L’impegno del corso di studi in Ingegneria gestionale va oltre questi programmi d’eccellenza. Progetti come la Ey Challenge, in collaborazione con Ey, e l’imminente terza edizione della Summer School internazionale con il College of Staten Island di New York, testimoniano la volontà di creare solide connessioni tra l’università e il mondo del lavoro”.
Secondo il recente report Almalaurea, il tasso di occupazione a un anno dalla laurea per gli ingegneri gestionali dell’Unical si attesta al 93%, superando la media nazionale.
“Il nostro impegno quotidiano – ha dichiarato la professoressa Giusy Ambrogio, coordinatrice del Corso di Studi – è volto a offrire ai nostri studenti non solo un solido bagaglio di conoscenze, ma anche concrete opportunità di crescita, confronto e ispirazione. Vogliamo aprire loro delle porte e fornire gli strumenti per varcarle con consapevolezza. Vedere che questo impegno si traduce in risultati occupazionali concreti e in storie di successo rappresenta la più grande gratificazione per me e per tutto il corpo docente”. (ansa)