Come promesso nel novembre scorso, nel corso di una manifestazioni per la nascita del sodalizio a lui dedicato, l’associazione di promozione sociale “Daniele Vive”, intitolata al carabiniere Daniele Breganze (in servizio ad Arena e deceduto il 29 aprile 2024 in un incidente stradale sull’autostrada Messina – Palermo, di rientro nel capoluogo siciliano per un congedo), ha donato al locale plesso scolastico 2 postazioni con tutto l’occorrente per gli allenamenti di boxe, richieste all’epoca da qualche pargolo.
L’iniziativa si è svolta questa mattina presso la palestra della scuola arenese, in contrada “Berrina”, alla presenza di numerose autorità e associazioni del comprensorio, del fratello Demetrio e della madre, Viola Drava, incrollabile e granitica “roccia” che, dopo aver perso il ventitreenne figlio Daniele, non vuole che se ne perda il ricordo, dedicando anima e cuore a un progetto di inestimabile valenza sociale. Ad aprire la mattinata è stata la consigliera comunale Chiara Agostino che, dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, ha marcato l’impegno da parte dell’Aps, “in cui – ha detto – c’è tanto amore e la presenza di Daniele, ragazzo che amava la vita”.
Per questo ‘Daniele vive’. Come rimarcato in tutti gli interventi. Compreso quello del parroco della comunità, don Rocco Zoccoli che, durante la benedizione delle attrezzature sportive, ha ricordato la figura del giovane carabiniere. E della madre Drava, la quale, con voce interrotta spesso dalla commozione, ricordando l’amore del proprio figlio per la boxe e l’attività fisica, ha ribadito il fatto che Daniele vivrà attraverso i propri sogni e attraverso i bambini che – si è raccomandata con il sindaco e gli operatori scolastici – spero utilizzino appieno queste attrezzature per curare il corpo e, attraverso questo, anche lo spirito, seguendo le cose più belle che nella vita vogliano fare”.
Per tutto ciò, e per quello che sarà (da destinare tutto a fini sociali), bisogna ringraziare le donazioni da parte degli associati (187), “grazie a cui – la signora Drava – realizzeremo tante altre belle iniziative per il bambini”. Ha incalzato sullo straordinario coraggio di una mamma che perde un figlio giovane, e che ha fortemente voluto questa associazione in suo ricordo, il commissario al comune di Acquaro Umberto Chiampini, Sulla stessa scia tutti gli altri intervenuti.
A partire dal sindaco, Nino Schinella, che ha anche lui posto l’accento sulla promessa mantenuta da mamma Drava, ringraziata per la gradita donazione, proseguendo con il maresciallo Valerio Oriti, alla guida della locale stazione, che ha rimembrato l’indole sportiva di Daniele, auspicando che, grazie anche alle attrezzature donate, Arena possa un giorno esprimere un campione di boxe, passando dalla dirigente scolastica, Maria Francesca Durante, che ha fatto delle riflessioni sull’amore di una madre per un figlio, che non finisce dopo la morte ma si fortifica, e dalla docente Maria Teresa De Caria, che ha ringraziato Viola Drava per “aver portato Daniele nelle nostre vite”.
La mattinata si è chiusa con un momento musicale e un banchetto. E un ricordo verso una persona che, definita da tutti affabile e buona, sicuramente, grazie all’associazione e alle sue attività, non svanirà.