Arresti e perquisizioni a Gallico: associazione mafiosa, omicidio, estorsione e usura i reati contestati

Nel quartiere alla periferia Nord di Reggio Calabria 16 persone sono finite in carcere. Quaranta complessivamente gli indagati

Polizia e Carabinieri hanno condotto un’operazione, denominata “Gallicò” – quartiere alla periferia nord di Reggio Calabria – per l’esecuzione di due ordinanze cautelari nei confronti di 18 persone – 16 in carcere, una agli arresti domiciliari ed un obbligo di presentazione alla pg – emesse dal gip su richiesta della Dda reggina.

Nell’inchiesta coordinata dal procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Walter Ignazitto e condotta da Squadra mobile e carabinieri, sono contestati vari reati tra cui associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, detenzione illegale di armi e intestazione fittizia di beni. Gli indagati sono 40. I dettagli di tutta l’operazione saranno resi noti più tardi nel corso di una conferenza stampa.

Nell’inchiesta coordinata dal procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Walter Ignazitto e condotta da Squadra mobile e carabinieri, sono contestati vari reati tra cui associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, detenzione illegale di armi e intestazione fittizia di beni. Gli indagati sono 40. I dettagli di tutta l’operazione saranno resi noti più tardi nel corso di una conferenza stampa.

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