La passione resta intatta, l’impegno pure. L’A.S.D. Città di Serra San Bruno si prepara ad affrontare il campionato di Terza Categoria, forte di una base solida fatta di volti noti – che saranno annunciati a breve dalla dirigenza – e delle conferme arrivate dalla passata stagione.
In vista dell’inizio del nuovo campionato, la società ha scelto la via della continuità: quasi tutta la rosa dello scorso anno a disposizione di mister Ariganello è stata riconfermata, a partire dai due simboli della squadra, Vincenzo Zaffino e Pasquale Andreacchi. Il primo, capitano e punto di riferimento dentro e fuori dal campo, rappresenta l’anima del club; il secondo, vice capitano, porta con sé la stessa esperienza e lo stesso carisma, maturati anche in categorie superiori. Alle spalle del gruppo, rimane intatto il sostegno di una società che non ha mai fatto mancare il proprio supporto e che, in queste settimane, si sta muovendo con attenzione anche sul mercato. L’obiettivo è rafforzare la squadra con innesti mirati, capaci di alzare il tasso tecnico e dare maggiore profondità all’organico.
In vista dell’inizio del nuovo campionato, la società ha scelto la via della continuità: quasi tutta la rosa dello scorso anno a disposizione di mister Ariganello è stata riconfermata, a partire dai due simboli della squadra, Vincenzo Zaffino e Pasquale Andreacchi. Il primo, capitano e punto di riferimento dentro e fuori dal campo, rappresenta l’anima del club; il secondo, vice capitano, porta con sé la stessa esperienza e lo stesso carisma, maturati anche in categorie superiori. Alle spalle del gruppo, rimane intatto il sostegno di una società che non ha mai fatto mancare il proprio supporto e che, in queste settimane, si sta muovendo con attenzione anche sul mercato. L’obiettivo è rafforzare la squadra con innesti mirati, capaci di alzare il tasso tecnico e dare maggiore profondità all’organico.
Nel frattempo, in attesa che lo stadio di Serra San Bruno torni disponibile – attualmente interessato da lavori di riqualificazione – la squadra disputerà le prime partite casalinghe sul campo di Vallelonga. Una sistemazione provvisoria, vissuta con voglia di fare bene, nell’attesa di tornare a giocare davanti al proprio pubblico e scrivere nuove pagine della storia biancazzurra.
