Un assalto in pieno stile paramilitare ha paralizzato l’autostrada A2 del Mediterraneo, in direzione nord, nei pressi dello svincolo di Bagnara Calabra, nel Reggino. Secondo una prima ricostruzione, un commando avrebbe preso di mira un portavalori, isolando il tratto autostradale con una manovra violenta e perfettamente studiata: due automobili sono state piazzate di traverso sulla carreggiata e date alle fiamme, in modo da impedire il transito dei veicoli e creare una “zona chiusa” utile a compiere la rapina.
L’azione dentro la galleria
L’assalto, stando alle prime testimonianze, sarebbe avvenuto all’interno di una galleria. Una modalità ormai ricorrente nei colpi contro portavalori: l’ambiente chiuso ostacola eventuali interventi dall’esterno e permette ai banditi di guadagnare tempo prezioso per mettere le mani sul denaro trasportato dal mezzo blindato.
Scene da guerriglia
Nel giro di pochi minuti l’area si è trasformata in un vero scenario di guerra: pattuglie dei Carabinieri, equipaggi della polizia, reparti speciali in assetto operativo, tutti impegnati a bonificare la zona e a restituire sicurezza al tratto autostradale. Solo dopo circa un’ora sono arrivati anche i Vigili del fuoco, chiamati a domare le vetture in fiamme che bloccavano completamente la carreggiata.
La testimonianza degli automobilisti bloccati
Decine di automobilisti sono rimasti intrappolati sulla A2 senza possibilità di manovra. Le file si sono allungate rapidamente per chilometri. “Siamo bloccati da più di un’ora. Solo adesso sono arrivati i vigili del fuoco. Hanno incendiato auto di traverso per fermare un portavalori. Siamo sulla Salerno-Reggio Calabria, direzione nord, forse all’altezza della seconda galleria”, racconta una donna che stava rientrando dalla Sicilia subito dopo essere sbarcata dal traghetto. “Qui ci sono polizia e carabinieri ovunque. Hanno chiuso tutto. Non sappiamo quando potremo ripartire”, aggiunge un altro automobilista, che ha anche segnalato come posizione il viadotto Sferruzzato, tra Scilla e Bagnara Calabra, uno dei tratti più impervi dell’autostrada.
Indagini in corso
Al momento non è chiaro il bottino né il numero dei banditi coinvolti. Gli investigatori stanno ascoltando testimoni, acquisendo video e foto scattati dagli automobilisti e verificando la presenza di telecamere utili lungo il tratto autostradale. La viabilità resta fortemente compromessa e si registrano lunghissime code in direzione nord. Le forze dell’ordine invitano gli automobilisti a evitare l’area e a seguire i percorsi alternativi segnalati.
