Babbo Natale “irrompe” tra i dializzati, in regalo porta sorrisi e serenità

La sua presenza nella struttura di Nicotera diffonde allegria tra i pazienti. Ad accompagnarlo medici e personale sanitario

Per portare un po’ d’allegria tra i pazienti sottoposti a trattamento, tra i letti del servizio di dialisi irrompe Babbo Natale. Si porta dietro il suo sacco di caramelle e cioccolatini e, anche se tra i pazienti ci sono solo adulti, la sua presenza viene accolta col sorriso.

Si ferma vicino a tutti i letti e in tutte le stanze, scambia con tutti gli auguri di buone feste e con le sue battute ben calibrate restituisce a chi ne ha davvero bisogno un po’ di serenità. Ad accompagnare Babbo Natale nella sua incursione a sorpresa ci sono il dottor Cesare Fornaciari, il responsabile della struttura Salvatore Lazzaro, il tecnico del laboratorio di Radiologia Domenico Laganà e tutto il personale del servizio.

Si ferma vicino a tutti i letti e in tutte le stanze, scambia con tutti gli auguri di buone feste e con le sue battute ben calibrate restituisce a chi ne ha davvero bisogno un po’ di serenità. Ad accompagnare Babbo Natale nella sua incursione a sorpresa ci sono il dottor Cesare Fornaciari, il responsabile della struttura Salvatore Lazzaro, il tecnico del laboratorio di Radiologia Domenico Laganà e tutto il personale del servizio.


Sono iniziative lodevoli che regalano momenti ricchi di significato e aiutano i dializzati ad affrontare con più fiducia le festività natalizie e la vita. Momenti che mettono in risalto la grande sensibilità di medici e personale in una struttura che, seppur periferica, viene gestita da sempre con la massima professionalità. La visita di Babbo Natale dura poco più di un’ora. Poi, un brindisi, una fetta di panettone, il sacco sulle spalle, una calorosa stretta di mano e via verso altre mete a regalar sorrisi e voglia di vivere e lottare.

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