Baker Hughes, l’assessore Varì: difficilmente l’azienda tornerà indietro (video)

Il titolare della delega alle attività produttive stigmatizza l'atteggiamento di quanti hanno remato contro facendo naufragare il progetto di Corigliano Rossano

“Una decisione che fa molto male. Perché dopo che il governo regionale ha impiegato tempo, risorse, impegno, per attrarre un investimento così rilevante, purtroppo a causa di un ricorso posto dall’amministrazione comunale di Corigliano Rossano, Baker Hughes ha deciso di andare via”.
A distanza di qualche giorno sulla vicenda BH l’assessore regionale alle Attività produttive, Rosario Varì, torna sulla vicenda e punta l’indice ancora una volta su quella politica che pensa solo a remare contro.

Vanificati tutti i nostri sforzi

Vanificati tutti i nostri sforzi

“Sul territorio calabrese da una parte c’è il governo regionale che lavora per attrarre investimenti mentre dall’altra parte c’è una politica che va in direzione completamente opposta, vanificando così la possibilità di crescita, di sviluppo, di occupazione e di tutti i nostri sforzi. Io sono convinto – ha detto ancora Varì – che investimenti generino nuovi investimenti” .

L’assessore Varì si è anche soffermato sulle questioni sollevate dal sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, relativamente all’assenza di pianificazione del Porto. “Io posso dire che esiste, è stata concessa un’autorizzazione unica e quindi l’insediamento poteva assolutamente essere messo in opera; ciò è stato impedito”. E sulle conseguenze che il ricorso potrà avere l’assessore ha aggiunto: “Nessuna azienda fa un investimento di 60 milioni con un ricorso pendente; ognuno deve assumersi ora le proprie responsabilità. Chi ha favorito e accompagnato questa impresa in questa attività insediativa è naturalmente dispiaciuto; chi, invece, l’ha ostacolato piange lacrime di coccodrillo”.

Progetto non compatibile a Vibo Marina

Per quanto concerne l’immediata disponibilità del sindaco di Vibo di accogliere l’insediamento a Vibo Marina ha chiarito: “Nel momento in cui si è concretizzata l’ipotesi di questo investimento la prima indagine, il primo accertamento per capire dove si potesse effettuare, fu fatta proprio a Vibo Marina su mio esplicito invito. Purtroppo, per ragioni legate a superfice e pescaggio, questa possibilità non c’è stata. A seguito di questo accertamento negativo iniziarono le indagini anche sugli altri porti e l’azienda scelse Corigliano Rossano perché ha ritenuto fosse il sito ideale per il nuovo impianto”.

Investimenti a Portosalvo

In ogni caso gli investimenti, secondo l’assessore Varì, nello stabilimento Baker Hughes di Portosalvo continueranno. “Da novembre 2023 a oggi l’azienda ha investito quattro milioni di euro e fino al 2026 saranno spesi tra i 10 e gli 11 milioni di euro. Aggiungo che negli ultimi mesi abbiamo avuto con l’azienda un’interlocuzione e ritiene che questo stabilimento possa essere oggetto di un ulteriore ampliamento quindi si continuerà ad investire a Vibo”.
L’assessore Varì ha anche annunciato che esistono programmi importanti per le aree industriali della Calabria assicurando maggiore sicurezza e infrastrutture.

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