Nell’ambito delle attività di controllo del territorio volte a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Catanzaro ha disposto la sospensione per 15 giorni della licenza di un bar situato nel centro storico di Lamezia Terme.
Il provvedimento, adottato ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps), è scaturito a seguito delle indagini condotte dal Commissariato di pubblica sicurezza di Lamezia Terme e dell’istruttoria svolta dall’Ufficio Licenze della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza.
Il provvedimento, adottato ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps), è scaturito a seguito delle indagini condotte dal Commissariato di pubblica sicurezza di Lamezia Terme e dell’istruttoria svolta dall’Ufficio Licenze della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza.
Secondo quanto emerso, il locale rappresentava un abituale punto di ritrovo per soggetti pregiudicati e potenzialmente pericolosi, alcuni dei quali con condanne per reati gravi. La loro costante presenza avrebbe generato una concreta situazione di pericolo per la collettività, rendendo necessaria una misura preventiva per evitare ulteriori rischi per l’ordine pubblico.
L’articolo 100 del Tulps consente infatti al Questore di intervenire non solo in presenza di disordini accertati, ma anche laddove si riscontri una situazione di pericolo oggettivo o potenziale. Non è richiesta alcuna responsabilità diretta del titolare dell’esercizio: l’obiettivo è quello di interrompere situazioni che possano alimentare insicurezza e allarme sociale, anche attraverso un effetto dissuasivo verso soggetti indesiderati.
Le forze dell’ordine continueranno a monitorare con attenzione il territorio per individuare e contrastare ogni possibile minaccia alla sicurezza pubblica