Un pomeriggio di gioco si è trasformato in tragedia al parco urbano di Vibo Valentia (leggi qui). Un bambino di appena quattro anni, figlio di una neurologa in servizio all’ospedale Jazzolino, si trova ricoverato in rianimazione in condizioni a dir poco preoccupanti dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
La ricostruzione
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, il piccolo stava giocando nei pressi di una struttura in legno, generalmente utilizzata dagli adulti, quando improvvisamente una trave ha ceduto, colpendolo in pieno. L’impatto è stato violentissimo e ha richiesto il trasporto immediato al pronto soccorso. Sul posto è arrivata subito un’ambulanza del 118.
Comunità sotto shock
L’intera comunità è sotto shock e segue con apprensione le notizie che filtrano dall’ospedale. Intanto, sulla dinamica dell’incidente e sulle cause che lo hanno determinato sta indagando la Squadra Mobile di Vibo Valentia. Un lavoro delicato e complesso, volto non solo a chiarire i fatti, ma anche a stabilire eventuali responsabilità sulla manutenzione e la sicurezza del parco.
Tante le domande
Restano infatti domande che bruciano: com’è possibile che una struttura frequentata da famiglie e bambini presenti simili rischi? Perché quella trave non è stata controllata o messa in sicurezza? Interrogativi che attendono risposte, mentre l’attenzione di tutti è rivolta al piccolo e alla sua battaglia per la vita.