Bimbo schiacciato da una trave, Romeo: rispetto e speranza nella preghiera

Dopo il grave incidente avvenuto in un’area del parco cittadino, il primo cittadino esprime vicinanza alla famiglia del piccolo Francesco e chiarisce la posizione dell’amministrazione

“In una situazione così drammatica, con una piccola vita in pericolo e il dolore dei genitori e di una famiglia in comprensibile pena, il primo sentimento che è corso nella mia mente di padre e di nonno è stato un silenzioso rispetto. Coltivo, da uomo di fede, la speranza nella preghiera, affinché il piccolo Francesco possa tornare al più presto, sorridente, tra le braccia dei suoi genitori”. Lo afferma il sindaco di Vibo Valentia, Vincenzo Romeo, dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto un bimbo di tre anni, ora in cura al “Bambino Gesù” di Roma.

Dal Comune fanno sapere che “sul piano tecnico e amministrativo risulta che l’area, che per la sua natura risultava interdetta ai minori di anni 18 a mezzo di cartellonistica allo scopo installata, non fosse stata ancora presa in carico dall’ente comunale, essendo stata oggetto di riqualificazione. Naturalmente, il sindaco e l’amministrazione municipale rimangono a stretto contatto con le autorità per ogni forma di collaborazione sugli accertamenti in corso”.

Dal Comune fanno sapere che “sul piano tecnico e amministrativo risulta che l’area, che per la sua natura risultava interdetta ai minori di anni 18 a mezzo di cartellonistica allo scopo installata, non fosse stata ancora presa in carico dall’ente comunale, essendo stata oggetto di riqualificazione. Naturalmente, il sindaco e l’amministrazione municipale rimangono a stretto contatto con le autorità per ogni forma di collaborazione sugli accertamenti in corso”.

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