I carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro, insieme ai Reparti Speciali del Nas e del Nil, hanno passato al setaccio il territorio provinciale per garantire la sicurezza alimentare.
Le irregolarità
Le irregolarità
Nel corso dei numerosi controlli, in tre casi, riscontrate gravi irregolarità. La prima a Soverato, dove al mercato settimanale, un controllo tecnico con la partecipazione dell’Asp di Catanzaro ha portato alla scoperta di 40 chili di prodotti alimentari vari e di 30 litri di olio d’oliva privi della necessaria tracciabilità. Tutto sequestrato e al responsabile comminata una sanzione da 11.000 euro. La seconda a Soveria Mannelli, dove in un supermercato locale, il Nas di Catanzaro ha individuato 82 chili di insaccati e formaggisenza alcuna indicazione di rintracciabilità. Anche in questo caso, la merce sequestrata.
La terza a Cropani, dove i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, con il prezioso contributo del Nas e del Nil, hanno individuato un supermercato con diverse carenze igienico sanitarie in materia di tracciabilità, produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti, nonché accertato l’impiego di un lavoratore irregolare. Sequestrati oltre 9 chili di alimenti e sanzione amministrativa di 10mila euro irrogata al titolare.
Impegno che non si ferma
L’obiettivo è chiaro e rientra nella strategia di tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare. Un impegno costante dei carabinieri per garantire che sulle tavole dei cittadini arrivino prodotti sicuri e conformi alle norme. Un’azione decisa, che dimostra come la vigilanza non conosca tregua e come la collaborazione tra istituzioni sia fondamentale per difendere i consumatori e mantenere alta la qualità dei prodotti in circolazione.


