Il Presepe Vivente di Brognaturo si conferma, ancora una volta, come uno degli appuntamenti più sentiti e riusciti della comunità. Un successo che non si misura solo nel numero dei visitatori, ma soprattutto nell’emozione suscitata, nella partecipazione autentica e nella capacità di raccontare una storia antica con rispetto, passione e cura.
Il Presepe Vivente di Brognaturo si conferma, ancora una volta, come uno degli appuntamenti più sentiti e riusciti della comunità. Un successo che non si misura solo nel numero dei visitatori, ma soprattutto nell’emozione suscitata, nella partecipazione autentica e nella capacità di raccontare una storia antica con rispetto, passione e cura.
Il cuore del presepe è la sua semplicità: un luogo che, senza artifici eccessivi, riesce a trasmettere una bellezza genuina e profonda. Le strade, gli scorci e gli ambienti diventano parte integrante della rappresentazione, accompagnando il visitatore in un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. Ogni dettaglio è pensato e valorizzato, dagli oggetti di uso quotidiano ai costumi, dai gesti lenti dei personaggi ai mestieri di una volta, restituiti con fedeltà e attenzione.
I protagonisti del presepe non sono semplici figuranti, ma persone che interpretano il proprio ruolo con naturalezza e dedizione. In ogni sguardo, in ogni movimento, si percepisce la ricerca dell’autenticità e il desiderio di far rivivere un passato fatto di relazioni, lavoro condiviso e valori semplici ma fondamentali. La cura dei particolari diventa così il linguaggio con cui Brognaturo racconta se stessa, la propria storia e la propria identità.
Nulla è lasciato al caso
Questo presepe è anche la conferma della capacità organizzativa e dell’impegno che caratterizzano la comunità di Brognaturo. Nulla è lasciato al caso: dietro ogni scena c’è collaborazione, spirito di servizio e una partecipazione di qualità che coinvolge persone di ogni età. Ognuno, con il proprio contributo, diventa indispensabile: chi prepara gli allestimenti, chi accoglie i visitatori, chi presta il proprio tempo per dare vita ai personaggi.
Il Presepe Vivente non è solo una rappresentazione natalizia, ma un momento di comunità autentica, in cui emerge con forza il valore dello stare insieme. È la dimostrazione che, quando l’impegno è condiviso e guidato dall’amore per il proprio paese, si possono creare esperienze capaci di lasciare un segno profondo. Brognaturo, attraverso questo presepe, rinnova il suo messaggio: la bellezza nasce dalla semplicità e dalla consapevolezza che ogni persona conta.
Le parole della prima cittadina
“Desidero esprimere – ha affermato la sindaca Rossana Tassone, a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza – un sentito e profondo ringraziamento alla Pro Loco, l’associazione Brognaturo nel cuore e a tutta la comunità di Brognaturo per l’impegno, la passione e la dedizione dimostrati nella realizzazione del Presepe Vivente. Il lavoro svolto è stato straordinario non solo per la qualità dell’evento, ma soprattutto, per il modo autentico e coinvolgente con cui si è riusciti a fare aggregazione e a rafforzare il senso di comunità. Ognuno, con il proprio contributo, grande o piccolo, ha dimostrato quanto sia forte lo spirito di collaborazione che anima il nostro paese. Grazie per la capacità organizzativa, la cura dei dettagli e la disponibilità costante; grazie ai volontari, ai figuranti e a tutti coloro che hanno messo a disposizione tempo, competenze e passione”.
“Il Presepe Vivente è il risultato concreto di un lavoro corale che valorizza le tradizioni, l’identità e i valori più autentici di Brognaturo. Eventi come questo dimostrano che, quando si lavora insieme, si riesce a costruire qualcosa di bello e significativo, capace di unire le persone e di trasmettere un forte senso di appartenenza. A tutti voi – conclude la sindaca – va il mio più sincero grazie per aver dato prova, ancora una volta, di cosa significa essere comunità”.


