Calabria, campagna elettorale già rovente: alleanze in bilico e tensioni tra i moderati

Si vanno delineando quattordici schieramenti e tre candidati alla presidenza. Tiene banco la frattura Azione-Forza Italia

In Calabria, la fase preliminare della campagna elettorale si trasforma già in un campo di battaglia. A dominare la scena non sono ancora i temi cruciali della regione (quelli purtroppo possono aspettare) ma le alleanze, i posizionamenti e le liste dei candidati. I partiti dell’area moderata tentano di riorganizzarsi in vista di un viaggio breve ma estenuante nel tritacarne elettorale. Superate le polemiche sull’incompatibilità del presidente Roberto Occhiuto, il centrodestra si prepara a definire il proprio schieramento, che potrebbe comprendere sette liste: quella del presidente, formata da sindaci e amministratori locali, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Forza Azzurri, Noi Moderati, Lega-Idm e Udc-Dc.

La sfida di Tridico

La sfida di Tridico

Speculare lo scenario nel campo progressista, dove Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps e leader del centrosinistra, dovrebbe poter contare sulla lista del presidente, M5S, Pd e Dp, Patto riformista e Avs. A completare il quadro, la lista guidata da Francesco Toscano. Ma la variabile più esplosiva è Azione. Il movimento di Carlo Calenda, con la sua virata verso il “campo largo” che unisce sinistra, riformisti e parte dei moderati, ha aperto una frattura con l’area centrista storica. Le tensioni tra i vertici regionali di Azione, Giuseppe Graziano e Francesco De Nisi, e il segretario calabrese di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, sono esplose nelle ultime ore, raggiungendo un punto di non ritorno.

Graziano e De Nisi

“La lingua batte dove il dente duole, e le parole di Cannizzaro testimoniano la centralità di Azione in Calabria nelle dinamiche elettorali. Siamo un partito stimato ed elettoralmente temuto, ma soprattutto indiscutibilmente determinante. I sondaggi più recenti ci danno al 6,8-7% nella regione, con una traiettoria in crescita che pare inarrestabile. Le adesioni convinte alle liste elettorali, di donne e uomini di valore, in tutte e tre le circoscrizioni sono la prova evidente di una forza politica che non si limita a esistere, ma che costruisce futuro”. Una dichiarazione che suona come l’inizio di una resa dei conti. E la campagna elettorale calabrese promette di diventare sempre più incandescente.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Catanzaro accetta la candidatura alle Regionali del 5 e 6 ottobre su richiesta dei vertici della Democrazia Cristiana
L’indagine dei carabinieri della Stazione di Casabona, coordinata dalla Procura di Crotone, ha portato all’arresto di un uomo accusato di stalking ai danni di due vicini
Il commissario dell’Azienda ospedaliera elogia l’operato dei medici: sono stati veramente bravi

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792