Colpo di scena nella corsa alle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025: Roberto Occhiuto lascia l’incarico di commissario per il rientro dal debito sanitario della Calabria. La decisione arriva per evitare possibili contestazioni sulla legittimità della sua candidatura, alla luce delle norme che regolano incompatibilità e cause ostative per presidenti di Regione, consiglieri e sindaci.
I subcommissari
I subcommissari
La gestione della struttura commissariale passa ora ai subcommissari Ernesto Esposito e Jole Fantozzi. Secondo fonti vicine al presidente uscente, la scelta è stata presa su consiglio dei legali, che hanno suggerito un approccio prudente per scongiurare rischi di ineleggibilità.
Tridico già in campo
Sul fronte opposto, il centrosinistra trova finalmente la quadra con la disponibilità di Pasquale Tridico, europarlamentare ed ex presidente dell’Inps, a correre per la presidenza della Regione. “Sì, sono disponibile. Se tutte le forze progressiste ci sono, confermo la mia disponibilità a candidarmi per la presidenza della Calabria”, ha dichiarato Tridico. La sua scelta arriva dopo settimane di stallo e l’annullamento della riunione convocata per oggi a Lamezia Terme da Federazione Riformista, Azione, Italia Viva, Psi, Pri, +Europa e Mezzogiorno Federato per sbloccare la situazione.
Verso una sfida diretta
La sfida elettorale si preannuncia serrata: Occhiuto punta a confermare la guida della Regione dopo le dimissioni anticipate, mentre Tridico cerca di compattare il fronte progressista. L’appuntamento con le urne è fissato per il 5 e 6 ottobre 2025.
