E’ un Capodanno amaro per i precari Covid operanti nell’Asp di Vibo Valentia. I loro contratti in scadenza il 31 dicembre non saranno rinnovati. L’annuncio è arrivato direttamente da uno dei commissari dell’Asp.
Il sindacato è sul piede di guerra e dopo un primo incontro tenutosi stamane nella sede dell’Azienda sanitaria tra un pò sarà faccia a faccia con il prefetto Anna Aurora Colosimo per cercare di aprire una discussione costruttiva con la Regione. Anche se visti i tempi stretti sarà piuttosto difficile. Secondo quanto è emerso la Regione non avrebbe ancora completato le verifiche riguardanti il presunto esubero del personale per come promesso dal commissario Occhiuto qualche mese fa.
Il sindacato è sul piede di guerra e dopo un primo incontro tenutosi stamane nella sede dell’Azienda sanitaria tra un pò sarà faccia a faccia con il prefetto Anna Aurora Colosimo per cercare di aprire una discussione costruttiva con la Regione. Anche se visti i tempi stretti sarà piuttosto difficile. Secondo quanto è emerso la Regione non avrebbe ancora completato le verifiche riguardanti il presunto esubero del personale per come promesso dal commissario Occhiuto qualche mese fa.
I contratti riguardano 24 precari Covid, molti dei quali infermieri utilizzati in diversi reparti dell’ospedale Jazzolino mentre altri in questi anni si sono adoperati per dare sostegno al servizio di assistenza domiciliare. Tra i contratti in pericolo ci sono anche molti operatosi socio sanitari e alcuni infermieri con meno di 40 giorni.