Carenza idrica e lotta agli allacci abusivi, si muovono Consorzio di Bonifica e Carabinieri

Controlli su tutto il territorio: scattano denunce per furto aggravato d'acqua. Obiettivo è quello di evitare anche gli sprechi

I Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno iniziato, insieme al Consorzio di bonifica “Calabria”, un’attività di controllo mirata al contrasto agli allacci abusivi e all’uso improprio della risorsa idrica, focalizzato sull’ambiente extraurbano e sull’acqua utilizzata quindi a scopo irriguo.

I controlli svolti nei giorni scorsi, condotti dai carabinieri delle Stazioni della Compagnia di Crotone insieme al personale del consorzio, hanno avuto come ambito principale il bacino del fiume Neto e le condotte idriche riferite ad esso. Sono state controllati diversi accessi ed allacci, la maggior parte dei quali sono risultati regolari.

In tre casi, invece, riferiti ad altrettanti soggetti ed aziende con sede nella valle del Neto, é stato riscontrato l’allaccio abusivo alla rete consortile. Il personale del consorzio di bonifica, riscontrato l’illecito, ha interrotto il collegamento con la condotta e invitato gli interessati a regolarizzare la propria situazione contrattuale; i carabinieri hanno invece provveduto al deferimento dei soggetti all’Autorità Giudiziaria per il furto, aggravato, dell’acqua.

I controlli eseguiti segnano la volontà di porre un freno effettivo all’utilizzo abusivo, ed indiscriminato, di una risorsa preziosa sul territorio, evitando gli sprechi e consentendone una gestione maggiormente consapevole e razionale. L’attività, condotta in sinergia tra Regione Calabria, consorzio di bonifica e Arma dei Carabinieri continuerà anche nelle prossime settimane, estendendosi a tutto il territorio provinciale.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Grillo, secondo quanto trapela, sarebbe indagato per corruzione in concorso, la stessa accusa che coinvolge il subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà
Il consigliere regionale insiste: non possiamo più tollerare che la sanità in Calabria venga trattata come una zavorra o un problema da rinviare
Un’emergenza idrica senza precedenti. Il sindaco Stella accusa: non è normale restare senz’acqua con 35 gradi

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792