L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Cagliuso ha intensificato la lotta all’abbandono selvaggio dei rifiuti installando sul territorio una rete di video-trappole. I primi risultati non si sono fatti attendere: già nei giorni successivi all’attivazione dei dispositivi, in stretta collaborazione con la Polizia Municipale coordinata dalla dottoressa Serena Scuderi, sono state individuate le prime criticità e comminate le prime sanzioni.
Una delle prime cittadine a essere multata è una donna sorpresa a gettare sacchi di spazzatura in un’area pubblica, ignorando completamente le regole sulla raccolta differenziata in vigore nel comune. Un gesto che non solo arreca un danno all’ambiente, ma compromette anche l’immagine della città, da anni impegnata in un percorso di sensibilizzazione ambientale.
«Nel corso del tempo abbiamo promosso campagne informative per incentivare la raccolta differenziata e abbiamo ottenuto buoni risultati, ma non possiamo ignorare chi continua a comportarsi in modo incivile», ha dichiarato il sindaco Cagliuso. «Per questo abbiamo deciso di dotarci di uno strumento in più: le video-trappole ci permettono di monitorare il territorio e intervenire con tempestività contro ogni forma di inciviltà».
Il primo cittadino ha poi voluto ringraziare la Polizia Locale per il lavoro quotidiano svolto, sottolineando come l’impegno dell’amministrazione nel contrasto all’illegalità proseguirà con determinazione: «L’obiettivo è garantire un ambiente più sano e vivibile per tutti. È un dovere nei confronti della nostra comunità».