Caulonia, tentata estorsione alla ditta che restaura la chiesa: Libera Locride al fianco dell’impresa

L'associazione condanna con fermezza l’intimidazione e loda la scelta coraggiosa dell’imprenditore di denunciare. "Serve un fronte comune per difendere lavoro e dignità"

Il Coordinamento di Libera della Locride esprime “piena” e “convinta” solidarietà alla ditta Saccà, vittima di un tentativo di estorsione nei giorni scorsi mentre era impegnata nei lavori di restauro della chiesa del Rosario di Caulonia, in provincia di Reggio Calabria (leggi qui). In una nota, l’associazione antimafia condanna con fermezza ogni forma di intimidazione e plaude alla scelta dell’impresa di rivolgersi tempestivamente all’autorità giudiziaria: “La denuncia rappresenta un atto di coraggio civile che va sostenuto e preso a modello da chiunque subisca simili ricatti”.

Secondo Libera, episodi di questo tipo non sono solo “gravi reati penali”, ma costituiscono un “attacco diretto alla dignità del lavoro e alla tenuta sociale del territorio. Azioni come queste destabilizzano famiglie e comunità, riducono la fiducia nell’investire e compromettono il futuro di centinaia di lavoratori che ogni giorno, con sacrificio, mantengono viva l’economia locale”.

Secondo Libera, episodi di questo tipo non sono solo “gravi reati penali”, ma costituiscono un “attacco diretto alla dignità del lavoro e alla tenuta sociale del territorio. Azioni come queste destabilizzano famiglie e comunità, riducono la fiducia nell’investire e compromettono il futuro di centinaia di lavoratori che ogni giorno, con sacrificio, mantengono viva l’economia locale”.

Il coraggio

Ancora “più grave”, osserva il Coordinamento, che la minaccia estorsiva sia avvenuta “ai danni di una ditta impegnata nel recupero di un bene comune e simbolo di identità collettiva, come la chiesa del Rosario. Applaudiamo il coraggio del titolare che ha deciso di denunciare gli autori del vile gesto. Il suo esempio deve incoraggiare tutti coloro che ancora subiscono in silenzio a rompere il muro dell’omertà. Denunciare è la strada per spezzare questa piaga”.

Impegno non si ferma

Il Coordinamento di Libera Locride rinnova il proprio impegno accanto alle imprese oneste, ai lavoratori e alle famiglie, promuovendo percorsi concreti a favore della cultura della legalità. Nel messaggio di solidarietà, non manca il riconoscimento alla Diocesi di Locri-Gerace per la vicinanza mostrata alla ditta e alla comunità di Caulonia: “La sua presenza e la sua parola di incoraggiamento rappresentano un presidio di civiltà e responsabilità sociale, un esempio per tutte le istituzioni e le realtà associative”.

L’operato del vescovo

Particolare apprezzamento viene infine rivolto al vescovo Francesco Oliva, che, durante il suo mandato pastorale, “ha sempre testimoniato concretamente solidarietà e attenzione verso chi vive situazioni di bisogno”. Libera Locride invita tutte le istituzioni, associazioni, imprese e cittadini a unirsi in un fronte comune contro ogni forma di intimidazione, ribadendo che: “Solo insieme potremo difendere il diritto al lavoro, alla sicurezza e alla dignità della nostra terra”.

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