Il Comune di Vibo Valentia continua a crescere e continua a formare nuovi dipendenti per rispondere alle esigenze di una moderna pubblica amministrazione che richiede figure sempre più professionalizzate. La conferma giunge dall’attenzione rivolta dal Dipartimento della Funzione pubblica del ministero della Pubblica amministrazione proprio all’ente vibonese, selezionato, insieme ad altri, tra 80 PA d’Italia (quindi non solo Comuni) per l’avvio della fase sperimentale del progetto “GRU” (Innovazione organizzativa e strategie di gestione delle risorse umane) attuato da Formez.
Preliminarmente, l’assessore agli Affari generali e Personale, Marco Talarico, ha incontrato il referente di Formez, dott. Luca Gigliotti, al quale ha espresso apprezzamento per l’avvio della fase sperimentale del progetto, “che si rivelerà estremamente utile per l’ente per individuare i punti di forza ed anche quelli su cui è necessario implementare azioni migliorative – ha commentato Talarico – al fine di un’erogazione sempre più rapida e puntuale dei servizi”.
Le parole del segretario Scuglia
Soddisfazione espressa anche dal segretario generale, Domenico Libero Scuglia, che sta supervisionando l’intero progetto: “Mentre nel 2019 vi erano difficoltà enormi anche solo per esperire una procedura di gara sul Mercato elettronico della pubblica amministrazione – ha ricordato Scuglia – oggi abbiamo ben 20 figure in organico che quotidianamente operano sul Mepa, questo vuol significare che i tempi dei procedimenti amministrativi si accorciano e che vengono resi servizi più veloci ai cittadini e alle imprese. Questo grazie alle politiche che l’ente sta attuando e che hanno portato ad un ricambio superiore al 40%, con personale giovane che necessita di formazione. Inoltre, dopo tanti anni, il Comune di Vibo si è finalmente dotato anche di dirigenti stabili”.
L’appuntamento odierno, condotto dal dott. Gigliotti e che ha visto la partecipazione di alcuni dirigenti e dipendenti, è servito a realizzare una preliminare analisi della struttura organizzativa, attraverso una griglia digitalizzata utile alla definizione di un piano di lavoro congiunto che contenga, oltre all’obiettivo della fase operativa di sperimentazione, le attività da realizzare focalizzate sulla mappatura ed analisi dei processi chiave dell’ente, le modalità di attuazione dell’intervento, gli strumenti a supporto ed il gruppo di lavoro.