Tre anni di reclusione e interdizione per cinque anni dai pubblici uffici. Questa la condanna inflitta all’assessore alla Polizia municipale del Comune di Lamezia Terme, Tranquillo Paradiso, di 52 anni, di Forza Italia, imputato di bancarotta fraudolenta e di reati tributari risalenti al periodo tra il 2016 ed il 2018. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Lamezia Terme in composizione monocratica (giudice Gian Marco Angelini) I reati contestati a Paradiso sono da mettere in relazione alla sua attività di imprenditore ed alla gestione di un’azienda, risultata essere, secondo l’accusa, di sua proprietà. Tranquillo Paradiso è il secondo esponente di Forza Italia del Comune di Lamezia Terme a subire una condanna. Nelle settimane scorse erano stati inflitti due anni di reclusione alla consigliera Carolina Caruso in relazione al fallimento della società “Caruso Group”. (Ansa)


