Non si placano le polemiche attorno al funzionamento del Laboratorio Analisi dell’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano. Da settimane, secondo diverse segnalazioni, i prelievi sarebbero limitati e una parte delle provette continuerebbe a essere trasferita a Rossano, con tempi più lunghi e maggiori costi.
La denuncia del M5S
La denuncia del M5S
A intervenire sul tema è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, che replica alle dichiarazioni della collega di Forza Italia, Pasqualina Straface. “Invece di insultare chi denuncia i problemi – afferma Tavernise – sarebbe utile chiarire ai cittadini quando e come il laboratorio tornerà pienamente operativo. Servono date, un cronoprogramma chiaro e impegni precisi”.
Disservizio e diritti negati
Secondo l’esponente M5S, i numeri diffusi in questi giorni non basterebbero a descrivere la reale situazione: “Dire che oggi sono stati effettuati 140 prelievi – aggiunge – non cancella il fatto che ieri solo dieci persone hanno avuto accesso, mentre tutti gli altri sono stati rimandati indietro. Questo significa disservizio e diritti negati”.
Sul piano politico, Tavernise accusa la maggioranza regionale guidata da Roberto Occhiuto di “indebolire la sanità pubblica per spingere i cittadini verso il privato”, contestando la strategia di riorganizzazione in corso.
Sanità pubblica
Il consigliere ha infine richiamato la proposta del candidato alla presidenza sostenuto dal Movimento, Pasquale Tridico, che punta a “una sanità pubblica, universale e accessibile a tutti, con più investimenti in personale, innovazione e prevenzione”.
Si torna alla normalità
Dal canto suo, la maggioranza regionale ha più volte respinto le accuse, sostenendo che il laboratorio stia progressivamente tornando a regime e che le misure adottate siano necessarie per garantire una migliore organizzazione e una maggiore efficienza del servizio.