Un’emozionante scoperta nelle acque a nord della costa crotonese ha segnato l’inizio della campagna estiva del Circolo per l’Ambiente Ibis: un branco di giovani tursiopi (Tursiops truncatus) è stato avvistato durante le prime spedizioni a bordo della Lady Anna S., imbarcazione da ricerca scientifica impegnata nella tutela del Mar Ionio. Una presenza significativa che rappresenta un importante segnale positivo per lo stato di salute dell’ecosistema marino locale.
Il tursiope, noto per la sua intelligenza e per la forte socialità, è uno dei cetacei più iconici del Mediterraneo. L’avvistamento di un gruppo composto prevalentemente da esemplari giovani lascia ben sperare in una zona adatta alla riproduzione e alla crescita, un habitat ancora in grado di sostenere la vita marina in equilibrio.
Durante le attività di osservazione, il team ha potuto documentare comportamenti sociali e dinamiche di gruppo, confermando la complessità comunicativa e relazionale dei tursiopi: dai fischi identificativi ai segnali per l’ecolocalizzazione, passando per giochi acrobatici e interazioni cooperative.
Ma nonostante l’entusiasmo, le minacce per questi delfini restano molte: dal bycatch (cattura accidentale nelle reti da pesca), all’inquinamento acustico e chimico, fino alla diminuzione delle prede e al rischio di collisioni con le imbarcazioni. Sono queste le principali sfide che mettono in pericolo la sopravvivenza della specie nel Mediterraneo.
Il Circolo Ibis, da anni attivo nella salvaguardia del patrimonio marino, rinnova così il proprio impegno nel monitoraggio scientifico e nella sensibilizzazione pubblica. «La scoperta di questo branco giovane è una testimonianza concreta di quanto sia ancora possibile fare per proteggere il nostro mare – affermano i ricercatori – ma per continuare abbiamo bisogno del sostegno di tutti».
Il messaggio è chiaro: ogni contributo è un gesto per il futuro blu del mare.