“La notizia del danneggiamento a Capo Vaticano del ‘Giardino degli Dei’ rattrista, ancor di più perché commessa da giovani. I giardini e le aree rappresentano il respiro della nostra comunità, offrendo un luogo di relax, socializzazione e natura. Sono frutto di impegno collettivo e il loro mantenimento dipende anche dalla sensibilità e dalla responsabilità di ciascuno di noi. L’area, curata dall’azienda Acqua degli Dei, quotato dirigente della CNA di Vibo Valentia, da sempre sensibile ai problemi dell’ambiente, deve essere un esempio di arricchimento e valorizzazione dello spazio rendendolo maggiormente usufruibile e più gradevole”. Lo afferma Antonino Cugliari, presidente territoriale Cna Vibo Valentia, secondo il quale “il danneggiamento di un giardino non è solo un atto di inciviltà, ma comporta anche conseguenze pratiche e morali. Inoltre, tale comportamento può creare divisione e insicurezza tra i cittadini. La cura degli spazi pubblici è una responsabilità di tutti noi”.
“La Cna crede fermamente nei giovani, anche in coloro i quali si sono resi protagonisti di episodi negativi, bisogna aiutarli a capire il loro errore, commesso soprattutto contro se stessi in quanto l’ambiente ed il futuro è loro. I valori del rispetto, del dialogo, del confronto sono fondamentali perché possano vivere in un territorio accogliente e sicuro e che Capo Vaticano possa continuare ad essere un luogo bello e vivibile per tutti. Investire nel dialogo e nell’educazione dei giovani significa costruire una comunità più coesa, rispettosa ed accogliente per ogni famiglia ed ogni cittadino”.