Potrebbe essere la giornata decisiva. Quella che dovrebbe portare ad un accordo tra le parti. Il fine, ovviamente, è quello di non correre rischi e rendere le acque del mare di Bivona balneabili, evitando tutti gli inconvenienti dell’anno scorso a causa degli scarichi del depuratore della Silica, gestito dal Comune. Il sindaco Enzo Romeo ci spera: “Sono fiducioso, sono convinto che prevarrà il buon senso. Siamo in una fase di transizione per quanto concerne la gestione degli impianti di depurazione ma vi assicuro che è interesse di tutti tutelare l’ambiente e il nostro mare”.
Nel pomeriggio le parti siederanno attorno al Prefetto Anna Laura Colosimo, che già il 14 maggio scorso aveva tenuto un primo incontro sull’avvio della stagione estiva. In quell’occasione il Prefetto aveva garantito la propria disponibilità a favorire il dialogo ed il confronto fra le istituzioni, ribadendo la necessità di porre in essere ogni sforzo necessario nell’ottica di assicurare migliori servizi possibili a cittadini e turisti.
Alla riunione di questo pomeriggio prenderanno parte il sindaco di Vibo Valentia con i responsabili del settore tecnico, nonché i vertici di Corap, Soriacal, Arpacal, Regione e assessorato all’Ambiente. La questione ruota tutta attorno allo scarico delle acque depurate dell’impianto della Silica che dovrebbero confluire direttamente nel depuratore di Portosalvo (gestito dal Corap). In questo modo verrebbe scongiurato ogni rischio. Rimane, in ogni caso, un nodo da sciogliere: evitare di mandare in tilt l’impianto di Portosalvo.
Per arrivare ad una soluzione che possa essere tranquillizzante per tutti oggi le parti torneranno a confrontarsi nella speranza di poter arrivare a firmare quella convenzione che il sindaco Romeo insegue fin dallo scorso anno.