“Prima di convocare la fantozziana conferenza stampa di oggi i capigruppo dell’opposizione avrebbero dovuto, cosa abbastanza semplice e scontata, consultare il sito del Consiglio regionale della Calabria e leggere lo Statuto della Regione. L’articolo 33 disciplina le prerogative del presidente della Regione e della Giunta”. Lo afferma in una nota il vice presidente della Regione Calabria Filippo Pietropaolo. nota il vice presidente della Regione Calabria Filippo Pietropaolo.
“Di seguito – prosegue – riporto i commi 5, 6 e 7: 5 L’approvazione di una mozione di sfiducia al presidente ai sensi dell’art. 37, comma 2, e il voto negativo sulla questione di fiducia posta ai sensi dell’art. 37, comma 3, comportano le dimissioni del presidente e lo scioglimento del Consiglio regionale. I medesimi effetti conseguono alle dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio. 6 Si procede parimenti a nuove elezioni del Consiglio e del presidente della giunta in caso di rimozione, impedimento permanente, morte, incompatibilità sopravvenuta e dimissioni volontarie del presidente. 7 Il presidente della giunta e la giunta rimangono in carica fino alla proclamazione del nuovo presidente”.
“Di seguito – prosegue – riporto i commi 5, 6 e 7: 5 L’approvazione di una mozione di sfiducia al presidente ai sensi dell’art. 37, comma 2, e il voto negativo sulla questione di fiducia posta ai sensi dell’art. 37, comma 3, comportano le dimissioni del presidente e lo scioglimento del Consiglio regionale. I medesimi effetti conseguono alle dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio. 6 Si procede parimenti a nuove elezioni del Consiglio e del presidente della giunta in caso di rimozione, impedimento permanente, morte, incompatibilità sopravvenuta e dimissioni volontarie del presidente. 7 Il presidente della giunta e la giunta rimangono in carica fino alla proclamazione del nuovo presidente”.
“La legge – afferma Pietropaolo – è dunque chiara, e non si presta ad alcuna interpretazione. In altre leggi regionali si fa riferimento ai cosiddetti ‘affari correnti’, nella nostra, come si può leggere, no. Ovviamente, e su questo tranquillizzo i sempre più terrorizzati esponenti dell’opposizione, la sensibilità istituzionale del presidente Occhiuto, del vice presidente, e di tutti gli assessori ci imporrà di interpretare queste settimane che precederanno le elezioni con il massimo senso di responsabilità e trasparenza”. (Ansa)