Si è conclusa ieri, sabato 18 ottobre, la prima, storica edizione di èdITAl – Festival delle Editorie Italiane Locali. L’evento, che ha una sede stabile a Vibo Valentia, Capitale italiana del libro 2021 e gode del Patrocinio del Comune di Vibo, ha trasformato la città in un centro di eccellenza editoriale e culturale per una settimana intera.
Trionfo della divulgazione
Trionfo della divulgazione
Il pomeriggio è stato dedicato alla divulgazione del futuro con l’evento clou “Da tesi di laurea a best seller nazionale”. L’autrice e operatrice culturale Titti Preta, aprendo l’incontro, ha sottolineato l’importanza e la novità di un festival di questo genere a livello nazionale, un vero record per Vibo. Prima di introdurre l’ideatore del Festival, Ivan Fiorillo, ha recuperato anche la sua precedente produzione libraria (L’acqua è blu ma non a scuola, Vertigo Edizioni).
Ivan Fiorillo, autore e divulgatore scientifico, ha quindi presentato il suo libro, La scimmia racconta. Dal lontano Paleolitico, la divulgazione del futuro (Palombi Editori), discutendone con il giornalista di LaC News24, Lorenzo Muratore. L’incontro ha esplorato come trasformare una monumentale tesi di laurea in un testo di successo. Al termine, una folla di persone ha posto domande, acquistato le copie autografate e scattato foto con l’autore.
“Il Salottino” pioniere
Successivamente, ha preso la parola Domenico Grillo, presidente de “Il Salottino”, onorato di ospitare una novità assoluta, “superiore per contenuti rispetto alle kermesse culturali finora proposte in città, proprio per la concentrazione sulle case editrici”. Grillo ha ribadito quanto l’associazione sia da sempre pioniera in tutto a Vibo. Titti Preta, in un’esposizione consuntiva, ha annunciato i prossimi eventi che terrà a “Il Salottino” (come il corso di teatro in vista delle rappresentazioni dell’INDA a Siracusa nel 2026) e al Liceo Classico Morelli (il Festival delle Arti, con lo slogan “Comunicazione è Libertà”).
Fiorillo si è poi avvicinato agli stand con i libri per ripercorrere l’intera settimana e illustrare i titoli lasciati dagli editori per la vendita, con il pubblico che ha proceduto all’acquisto. Il bilancio è stato eccezionale: dalle copie sold out alle Lectiones Magistrales, dalla valorizzazione del territorio al lancio del Romanzo Storico Real, èdITAl ha dimostrato il valore e la vitalità dell’editoria locale. Il Festival ha infine proposto un momento multimediale, con la visione delle foto scattate e l’ascolto di brevi interviste audio raccolte per PodcastFiore: https://creators.spotify.com/pod/profile/podcastfiore/ .
L’annuncio della prossima edizione
Il culmine della festa è arrivato con l’estrazione del biglietto per svelare la regione protagonista del prossimo anno. L’attività è stata gestita con trasparenza, con una persona del pubblico che ha estratto il biglietto e un’altra che ha agito da notaio. Estratta l’Emilia Romagna. La sorpresa si è trasformata in un sorriso quando, aprendo anche gli altri biglietti, si è scoperto che riportavano tutti la stessa regione: un bluff di Fiorillo, dovuto al suo imminente trasferimento in quella regione, che lo porterà a organizzare l’edizione 2026 sull’editoria emiliano-romagnola. La prima edizione si è conclusa con l’augurio di ritrovarsi l’anno prossimo, festeggiando con lo stappo dello spumante e l’apertura dei dolci.