Elezioni nel Vibonese, superato il quorum nei comuni con una sola lista

Marasco resta in sella a Nicotera e Giordano a Mileto. Contartese conquista Rombiolo, Denardo Soriano e Sorrentino Cessaniti

Nel Vibonese lo spoglio delle schede procede a rilento nel capoluogo, dove i risultati alle 22,00 non sono ancora definitivi, mentre i giochi sono fatti in tutti gli altri comuni al voto. A Nicotera, il sindaco uscente Pino Marasco, leader della lista “Rinascita nicoterese”, unica in campo, riesce a portare alle urne 2.259 superando non senza difficoltà il quorum strutturale – (40% elettori iscritti nelle liste (5.366) pari a 2.146 voti – e doppia nettamente quello funzionale (1.130) conquistando per la seconda volta consecutiva il diritto alla guida di palazzo Convento, sede municipale. Non succedeva da decenni. Tra i consiglieri eletti, da evidenziare il primo posto assoluto per le preferenze ricevute (630) all’assessore all’Istruzione uscente Lorella Destefano che riesce ad accumulare un bottino pari senza precedenti. Se la cava dignitosamente il capolista Carmine Zappia, testimone di giustizia, che, però, nello sprint finale, è rimasto bloccato per un grave lutto familiare. Vittoria del sindaco uscente anche a Mileto, dove gli elettori hanno confermato la fiducia a Salvatore Fortunato Giordano che, alla guida di “Città futura” ha riportato 2.237 volti contro i 1.462 dell’ex consigliere provinciale Michele Rombolà leader di “Eppur si muove”.

Dopo la proclamazione degli eletti, Giordano potrà riprendere il suo lavoro e sperare che il ministro dell’Interno sia indulgente con Mileto per come lo è già stato con Nicotera. Battaglia conclusa anche a Rombiolo dove le liste in campo hanno portato alle urne 2.806 elettori rispetto ai 4.445 iscritti nelle liste. Ad avere la meglio è stata l’assessora uscente Caterina Contartese (Rombiolo futura) che con 1235 voti supera con 97 voti di scarto Davide De Rito (Democratici in movimento – 1.138 voti). Domenico Pontoriero (Cambiamento per Rombiolo) si è fermato, invece, a 329 voti. Esce dalla stagione del commissariamento Soriano Calabro i cui elettori hanno affidato a Vittorio Antonino De Nardo (Soriano Futura) il compito di gestire l’ente comunale tributandogli 875 voti contro i 662 di Paolo Francesco Bartone (La città del sole). Con 629 voti, Serafino Fiamingo diventa sindaco di Zungri condannando all’opposizione Antonio Fiamingo per soli 28 voti in più. Netta l’affermazione di Grazia Maria Mazzotta che conquista Vallegonga con 247 voti contri i 73 di Anthony Mandarano. Per un solo voto di scarto, a Simbario è Gennaro Crispo, con 303 voti, a stappare lo spumante su Raffaele Versace (302).

Dopo la proclamazione degli eletti, Giordano potrà riprendere il suo lavoro e sperare che il ministro dell’Interno sia indulgente con Mileto per come lo è già stato con Nicotera. Battaglia conclusa anche a Rombiolo dove le liste in campo hanno portato alle urne 2.806 elettori rispetto ai 4.445 iscritti nelle liste. Ad avere la meglio è stata l’assessora uscente Caterina Contartese (Rombiolo futura) che con 1235 voti supera con 97 voti di scarto Davide De Rito (Democratici in movimento – 1.138 voti). Domenico Pontoriero (Cambiamento per Rombiolo) si è fermato, invece, a 329 voti. Esce dalla stagione del commissariamento Soriano Calabro i cui elettori hanno affidato a Vittorio Antonino De Nardo (Soriano Futura) il compito di gestire l’ente comunale tributandogli 875 voti contro i 662 di Paolo Francesco Bartone (La città del sole). Con 629 voti, Serafino Fiamingo diventa sindaco di Zungri condannando all’opposizione Antonio Fiamingo per soli 28 voti in più. Netta l’affermazione di Grazia Maria Mazzotta che conquista Vallegonga con 247 voti contri i 73 di Anthony Mandarano. Per un solo voto di scarto, a Simbario è Gennaro Crispo, con 303 voti, a stappare lo spumante su Raffaele Versace (302).

In coda all’elenco dei comuni al voto, cantano vittoria i cinque che vedevano ai nastri di partenza una sola lista. Il doppio quorum è stato superato da tutte le liste per cui a Cessaniti a guidare l’ente per i prossimi cinque anni sarà Giuseppe Enrico Sorrentino con 1320 voti. A Drapia, invece, gli elettori hanno premiato per la terza volta Alessandro Porcelli (1.020 voti). Con appena 314 voti Francesco Angilletta entra nella stanza dei bottoni a Mongiana. Stessa cosa fanno Vincenzo Caruso a Pizzoni e Sergio Cannatelli a Sorianello (559).

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