Sinistra Italiana interviene sulla grave emergenza idrica che sta interessando in questi giorni la fascia costiera del Vibonese, esprimendo pieno sostegno all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, presidente del Gruppo misto – Sinistra Italiana in Consiglio regionale.
Lo Schiavo ha indirizzato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, una richiesta formale affinché relazioni in merito allo stato manutentivo del Campo Pozzi Medma, alla qualità delle acque emunte e alla tenuta della rete di adduzione che serve i comuni di Nicotera, Joppolo, Ricadi e Tropea. L’interrogazione, dettagliata e documentata, nasce a seguito dei disagi sempre più frequenti nell’erogazione dell’acqua, che negli ultimi giorni hanno creato forti disservizi non solo per i residenti, ma anche per le strutture ricettive del territorio, in piena stagione turistica.
Lo Schiavo ha indirizzato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, una richiesta formale affinché relazioni in merito allo stato manutentivo del Campo Pozzi Medma, alla qualità delle acque emunte e alla tenuta della rete di adduzione che serve i comuni di Nicotera, Joppolo, Ricadi e Tropea. L’interrogazione, dettagliata e documentata, nasce a seguito dei disagi sempre più frequenti nell’erogazione dell’acqua, che negli ultimi giorni hanno creato forti disservizi non solo per i residenti, ma anche per le strutture ricettive del territorio, in piena stagione turistica.
Sinistra Italiana, in una nota firmata dal referente provinciale Fortunato Petrolo, sottolinea come le ripetute interruzioni di fornitura da parte di Sorical, già oggetto di diverse comunicazioni ufficiali (le ultime datate 8, 10 e 28 luglio), siano diventate “intollerabili” per un’intera provincia che da troppo tempo subisce disattenzioni sistemiche da parte della Regione Calabria.
“Non solo sanità e trasporti – si legge nella nota – ma anche manutenzione, decoro urbano e oggi l’approvvigionamento idrico: la Provincia di Vibo continua a essere marginalizzata, anche su servizi essenziali. È inaccettabile che la Costa degli Dei, simbolo del turismo calabrese e oggi meta di migliaia di turisti da tutto il mondo, sia messa in ginocchio da carenze infrastrutturali vecchie di anni”.
Il rischio, secondo Sinistra Italiana, è che la situazione possa compromettere seriamente l’intera stagione estiva, con gravi conseguenze economiche e occupazionali per il settore turistico e per i lavoratori del comparto. “La Regione ha il dovere istituzionale – prosegue Petrolo – di garantire un servizio idrico efficiente e continuo. Non possiamo permetterci disservizi di questa portata, né tantomeno disdette e danni d’immagine che si rifletterebbero sull’intero territorio”.
Il partito chiede infine un cambio di passo immediato e un intervento risolutivo. “Questo – conclude la nota – non è il tempo delle promesse o dei rinvii: è il momento di agire concretamente per risolvere i tanti problemi cronici della Calabria, a partire da quello idrico”.