La Fials di Vibo Valentia torna a denunciare la situazione critica del personale sanitario nella struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia del Presidio ospedaliero di Vibo Valentia. Con una nota inviata il 24 aprile 2025 al commissario della Salute della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e ai commissari straordinari dell’Asp di Vibo Valentia, Piscitelli, Miserendino e Orlando, l’organizzazione sindacale sottolinea come “non viene applicato correttamente quanto prescritto ed emanato sui requisiti minimi autorizzativi per l’esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie”.
La Fials evidenzia che “oltre al personale ostetrico anche infermieristico e socio sanitario in numero tale da assicurare l’accettazione e l’assistenza alle degenti 24 ore su 24” risulta mancante, con “sette infermieri” in meno rispetto al fabbisogno previsto.
“Con lettera inviata prima al commissario Battistini e successivamente ai commissari straordinari, ultima in data 19/12/2024, si chiedeva il ripristino del personale infermieristico e socio sanitario”, ricorda il sindacato.
“Con la presente – conclude la Fials – si chiede di intervenire nel suddetto piano del fabbisogno unico in Italia a non avere CPS infermieri nella struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia del Presidio ospedaliero di Vibo Valentia”.