Fattorie didattiche, il segreto per avvicinare i bambini al mondo reale (video)

Fattorie didattiche, il segreto per avvicinare i bambini al mondo reale (video)

Il progetto di Barbara Milone punta a stimolare l'apprendimento dei piccoli attraverso una maggiore consapevolezza ambientale

Le fattorie didattiche stanno diventando sempre più popolari come risorsa educativa per i bambini, offrendo un’alternativa pratica e coinvolgente all’apprendimento tradizionale, allontanandoli dai devices tecnologici dai quali faticano a separarsi. Sono strumenti pensati per mettere a loro disposizione un’educazione esperienziale, attraverso giochi, come la semina delle piante, i bambini imparano da vicino il ciclo della natura e come gli alimenti arrivano sulle nostre tavole. Questo tipo di apprendimento stimola la curiosità e aiuta i più piccoli a sviluppare una maggiore consapevolezza ambientale.

In Calabria una delle fattorie didattiche più importanti si trova a Lamezia Terme ed è stata ideata da Barbara Milone, responsabile della fattoria dell’azienda florovivaistica della sua famiglia; è lei stessa a raccontare quanti benefici riescano ad avere dal contatto con la natura i piccoli fruitori a cui è destinato il progetto. Sono iniziative  che offrono ai piccoli l’opportunità di esplorare un mondo nuovo e di capire il valore della biodiversità.

In Calabria una delle fattorie didattiche più importanti si trova a Lamezia Terme ed è stata ideata da Barbara Milone, responsabile della fattoria dell’azienda florovivaistica della sua famiglia; è lei stessa a raccontare quanti benefici riescano ad avere dal contatto con la natura i piccoli fruitori a cui è destinato il progetto. Sono iniziative  che offrono ai piccoli l’opportunità di esplorare un mondo nuovo e di capire il valore della biodiversità.

“I bambini si nutrono di esperienza, ciò che vedono a scuola, in famiglia, o in attività extrascolastiche, come la nostra fattoria, per loro è un importante esperimento di vita e di pratica – ha sottolineato Barbara Milone-  ecco perché noi tendiamo sempre a farli fare e a fare toccare con mano quello che è il green, non inteso come solo verde ma come atteggiamento di preparazione e di educazione al verde.”

Dal punto di vista psicologico, il contatto con la natura ha dimostrato di avere effetti positivi sullo sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini, anche nei bambini neurodivergenti o affetti da disabilità. Attività all’aperto e manuali stimolano la creatività, il pensiero critico e migliorano la capacità di risolvere problemi, aiutano a gestire le emozioni e favoriscono le interazioni. 

In un’epoca in cui i bambini passano sempre più tempo davanti agli schermi, le fattorie didattiche rappresentano un’opportunità per riscoprire il valore del tempo passato all’aria aperta. Bambini che imparano a non avere paura di sporcarsi con la terra e che si riappropriano di spazi reali e non virtuali. In un mondo sempre più digitalizzato, queste occasioni di apprendimento pratico offrono un’educazione che vada a stimolare nei bambini l’amore per l’ambiente e una maggiore consapevolezza ecologica.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

La vicenda di Pizzo, raccontata dalla Gazzetta del Sud, diventa il simbolo di una sanità al collasso: mentre la politica promette, i cittadini pagano e soffrono
Operazione dei carabinieri a Delianuova, nel Reggino. Sequestrate e distrutte oltre 400 piante. Ritrovamenti anche in un casolare usato come deposito
L’amministratore delegato della “Stretto di Messina” fa il punto dopo l’incontro con la sindaca Caminiti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792