Fermare la violenza sulle donne. Le leggi ci sono ma ora serve intraprendere un percorso culturale in grado di affermare una volta per tutte il rispetto della persona e, naturalmente, delle donne. In tal senso un richiamo forte è stato rivolto non solo ai giovani studenti ma anche alle famiglie e alla scuola. Il dibattito si è svolto questa mattina al Liceo classico di Vibo Valentia su iniziativa dell’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Vibo Valentia, guidato da Vania Continanza, di Calabria 1.0 e del Liceo Morelli-Colao.
All’incontro, che ha avuto come ospiti la senatrice Valeria Valente e il magistrato Marisa Manzini, sono intervenuti anche Emilia Condarelli, autrice del libro “Io non mollo” e Maria A. Rositani, protagonista dello stesso libro. Insieme a loro Teresa Esposito, portavoce regionale di “Conferenza democratiche” e Stefania Figliuzzi, responsabile di “Attivamente coinvolte”. A porgere i saluti il dirigente Raffaele Suppa, il sindaco Enzo Romeo, l’assessore Vania Continanza e Simona Toma, direttore editoriale Libritalia.