“Nessuna cassa integrazione o, peggio contratto di solidarietà per gli operai forestali. Ben diversa è la prospettiva per la forestazione in Calabria”. È quanto afferma Michele Comito, capogruppo di FI in Consiglio regionale, in riferimento ad alcune prese di posizione rilanciate nelle ultime ore dagli organi di informazione.
“La Regione – sottolinea il capogruppo azzurro – continua ad essere impegnata nel confronto con il governo nazionale, per assicurare la continuità finanziaria al comparto come avvenuto negli ultimi tre anni grazie all’impegno della Giunta presieduta da Roberto Occhiuto ed al lavoro dell’assessore delegato Gianluca Gallo, che ha garantito, in aggiunta a 440 milioni di fondi statali complessivamente erogati nel triennio, uno stanziamento annuo di altri 56 milioni, così assicurando l’erogazione di servizi essenziali ed imprescindibili per la difesa e la manutenzione del territorio”.
Prosegue Comito: “Con l’approvazione prima in Giunta e recentemente in Commissione consiliare, adesso il bilancio di Calabria Verde si appresta ad essere discusso anche in Aula. Sono del tutto evidenti gli sforzi compiuti dall’azienda per portare a termine con successo, per come effettivamente è stato, il risanamento dell’ente anche sul piano dei conti, risultato non scontato in quanto il disavanzo e i debiti ereditati derivavano proprio da finanziamenti non compatibili con la mission dell’ente, risalenti agli anni 2015”.
Evidenzia ancora Comito: “E’ lo stesso bilancio di Calabria Verde, attraverso il Piano dei fabbisogni per i prossimi tre anni, a tracciare le prospettive di sviluppo anche sul piano del ricambio generazionale e quindi sul rinnovamento della pianta organica con qualificazioni compatibili con le funzioni dell’Ente, chiamato a svolgere azioni sempre più specialistiche per la gestione dei boschi demaniali in via di assestamento forestale, ma anche per i conseguenti interventi di tutela idrogeologica e ambientale”.
Conclude il capogruppo di FI in Consiglio regionale: “Al collega consigliere Mammoliti chiedo di invitare i suoi colleghi di partito che hanno definanziato la forestazione a livello nazionale ed hanno votato contro gli emendamenti dell’allora capogruppo alla Camera, Roberto Occhiuto, di collaborare ad una definizione della problematica ed a non votare contro, in Parlamento, a provvedimenti a favore del comparto calabrese della forestazione”.