Un furto studiato nei minimi dettagli, ma con un finale tutt’altro che felice per il presunto responsabile. Nella notte di qualche sera fa, un uomo – rimasto ignoto solo per poco – è riuscito a introdursi all’interno del magazzino di un noto bar di Serra San Bruno, violando la recinzione che delimita la proprietà privata. Secondo quanto ricostruito, il ladro avrebbe prima tagliato le barriere di protezione per poi scavare un varco, riuscendo così a entrare nel deposito del locale.
Una volta dentro, ha portato via bottiglie di liquori pregiati, bibite e bevande di ogni genere, ma anche parte dell’attrezzatura da lavoro del locale. Il tutto è stato accuratamente caricato sulla sua autovettura, con l’intento – come si è poi scoperto – di rivendere la merce proprio nei locali della stessa cittadina. Un tentativo, questo, di monetizzare in fretta il bottino, svendendo la refurtiva nel tentativo di farla sparire il prima possibile.
Ma il colpo, alla fine, si è rivelato un azzardo. La titolare del bar, che da tempo aveva dotato il proprio locale di un sistema di videosorveglianza regolarmente denunciato, si è accorta in breve tempo del furto e ha sporto denuncia alla locale caserma dei carabinieri. Gli uomini dell’Arma, grazie alle immagini e alle indagini tempestivamente avviate, sono riusciti a identificare il presunto responsabile.