La riconferma di Luca Giuliano, presidente della Sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia, nel Consiglio Generale nazionale di Confindustria Alberghi per il biennio 2026–2028 segna un passaggio di rilievo per la rappresentanza calabrese nel sistema confindustriale. Un incarico che arriva dopo il mandato già svolto nel precedente biennio e che viene accolto con piena soddisfazione dal presidente di Confindustria Vibo Valentia, Rocco Colacchio, a nome dell’intera associazione territoriale.
Riconoscimento territoriale concreto
Riconoscimento territoriale concreto
La conferma di Giuliano rappresenta il riconoscimento del lavoro svolto in ambito associativo e, soprattutto, rafforza il ruolo dei territori nei processi decisionali nazionali, in una fase di profonda trasformazione dell’industria turistica. Un settore chiamato a ripensare modelli organizzativi, qualità dell’offerta e sostenibilità, in un contesto competitivo sempre più complesso.
Priorità strategiche nazionali
Nel corso degli ultimi anni Confindustria Alberghi ha sviluppato un intenso lavoro di analisi e proposta su temi centrali per la competitività del comparto. Tra le priorità figurano il potenziamento degli Istituti Tecnici Superiori dedicati al turismo, per rispondere alla crescente domanda di competenze qualificate; i programmi di Staff House per favorire soluzioni abitative destinate ai lavoratori del settore; una gestione più efficiente e condivisa della tassa di soggiorno, superando l’attuale ruolo degli operatori come semplici esattori; l’estensione del modello Zes agli investimenti in digitalizzazione, formazione, riqualificazione ed espansione delle strutture; l’attuazione dell’accordo strategico con Intesa Sanpaolo, che mette a disposizione fino a 10 miliardi di euro per sostenere la crescita delle imprese turistiche; e la valorizzazione dei territori, con particolare attenzione a sostenibilità, identità e qualità dell’offerta.
Calabria nel dibattito nazionale
“Il ruolo dei consiglieri in Confindustria Alberghi – ha dichiarato Luca Giuliano – è contribuire alla definizione di analisi e proposte partendo dall’esperienza concreta dei territori. Rappresentare la Calabria in un contesto nazionale di alto profilo significa portare una visione orientata allo sviluppo, alla qualità dell’offerta e alla competitività del settore”. La sua presenza nel Consiglio Generale si inserisce in un più ampio rafforzamento della rappresentanza calabrese all’interno dell’associazione nazionale.
La sfida della competitività
L’Assemblea è stata anche un momento di confronto sul tema “Alberghi: la sfida della competitività”, con interventi di primo piano, tra cui quelli del presidente del Cnel Renato Brunetta, del ministro del Turismo Daniela Santanchè, del delegato di Confindustria per Trasporti, Logistica e Industria del Turismo Leopoldo Destro e della presidente di Confindustria Alberghi Elisabetta Fabri.
Soddisfazione di Unindustria
Al consigliere nazionale sono giunte infine le congratulazioni di Unindustria Calabria. Il presidente degli Industriali calabresi, Aldo Ferrara, ha sottolineato come l’industria dell’ospitalità rappresenti un motore strategico di crescita economica e occupazionale: «Il turismo ha un impatto rilevante sull’economia nazionale, attivando filiere e lavoro. La sfida è trasformare questa forza in crescita strutturale e duratura, migliorando la qualità dell’offerta e valorizzando i territori».


