I carabinieri sequestrano un’agenzia di scommesse abusiva, denunciato il titolare

All’interno dei locali i militari hanno sorpreso due giovani scommettitori, uno dei quali minorenne, intenti a utilizzare postazioni di gioco regolarmente connesse e funzionanti

I carabinieri della Stazione di Gioia Tauro, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio volto alla verifica della regolarità delle attività commerciali e al contrasto del gioco d’azzardo illegale, hanno deferito in stato di libertà un uomo, titolare di un centro scommesse.

I carabinieri della Stazione di Gioia Tauro, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio volto alla verifica della regolarità delle attività commerciali e al contrasto del gioco d’azzardo illegale, hanno deferito in stato di libertà un uomo, titolare di un centro scommesse.

L’intervento, scaturito dal fiuto investigativo e dalla costante presenza dell’Arma nel centro cittadino, ha permesso di individuare un’agenzia di scommesse pienamente operativa ma risultata completamente abusiva. All’interno dei locali i militari hanno sorpreso due giovani scommettitori, uno dei quali minorenne, intenti a utilizzare postazioni di gioco regolarmente connesse e funzionanti.

I successivi accertamenti, condotti con tempestività dai carabinieri in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Reggio Calabria, hanno fatto emergere una situazione di totale illegalità amministrativa e penale. Un’attività esercitata in assenza della licenza di pubblica sicurezza e di qualsivoglia titolo abilitativo rilasciato dall’Agenzia dei Monopoli o dal Comune. Nonostante l’interessato avesse presentato una semplice richiesta per l’apertura di un “internet point”, i locali erano attrezzati come una vera e propria sala scommesse, con ben 13 postazioni informatiche complete di stampanti termiche per la gestione delle giocate.

I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’intero locale, esteso a circa 100 metri quadrati, e di tutte le apparecchiature elettroniche presenti, mentre il titolare dovrà rispondere dinanzi alla Procura della Repubblica di Palmi di esercizio abusivo di attività di giuoco e scommessa e della violazione delle norme che vietano la partecipazione dei minori ai giochi con vincite in denaro.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

Le vendite di fine stagione invernali partono il 2 gennaio in Valle d’Aosta e il 3 gennaio nel resto d’Italia, ad eccezione delle Province autonome di Trento e Bolzano. Ma gli sconti sono già diffusi
I boati, avvertiti anche nella parte alta del paese, hanno svegliato la popolazione. Indagini affidate ai carabinieri e agli artificieri di Cosenza
I vigili del fuoco di Crotone, con il supporto delle unità Saf, hanno raggiunto l’animale e lo hanno messo in sicurezza, riconsegnandolo al proprietario nel primo pomeriggio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792