Un simbolo di un patrimonio andato in frantumi. Accumulato nel corso degli anni con soldi pubblici ma ora distrutto. Molti lo ricorderanno perché fino a qualche anno fa rappresentava una vera e propria novità. Era il Bibliobus, una biblioteca mobile che puntava a divulgare e promuovere la lettura nelle aree periferiche.
Non a caso era stato acquistato dal Sistema Bibliotecario Vibonese sulla base di un progetto ben definito. Con fondi della Comunità europea era stato portato avanti un programma per lo sviluppo delle aree rurali. In sostanza lo scopo era quello di sostenere i servizi di pubblica lettura sul territorio.
Non a caso era stato acquistato dal Sistema Bibliotecario Vibonese sulla base di un progetto ben definito. Con fondi della Comunità europea era stato portato avanti un programma per lo sviluppo delle aree rurali. In sostanza lo scopo era quello di sostenere i servizi di pubblica lettura sul territorio.
Il Bibliobus settimanalmente avrebbe dovuto toccare quasi tutti i paesi della Provincia.
Durante l’estate, invece, il Sistema, utilizzando il Bibliobus, organizzava la rassegna un Mare di Libri, coinvolgendo i principali lidi del Vibonese. Ora di tutto questo non è rimasto nulla. Il Bibliobus che potete vedere nelle foto dopo aver sostato per un pò di tempo all’interno del Parco urbano, ovviamente chiuso e inutilizzato, si trova in disuso in una stradina periferica di Ionadi, alle porte di Vibo Valentia.
Il mezzo, stante le sue condizioni, è solo da rottamare. Un altro pezzo del Sistema Bibliotecario che cade a pezzi e che forse è sfuggito all’inchiesta.