Per la prima volta nella sua giovane storia, il Rende Teatro Festival approda nel cuore del Campus dell’Università della Calabria, trasformando il Teatro Auditorium nella nuova casa della rassegna. Un passaggio simbolico e sostanziale, che segna l’inizio di una rinnovata stagione di dialogo e condivisione tra la città e il mondo accademico.
Presentazione ufficiale al Tau
Presentazione ufficiale al Tau
Nel foyer del Tau, la conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione del rettore Nicola Leone, del prorettore Francesco Raniolo, del sindaco di Rende Sandro Principe, del vicesindaco e assessore allo spettacolo Fabio Liparoti e di Alfredo De Luca, organizzatore del festival che giunge quest’anno alla sua settima edizione.
Un abbraccio tra ateneo e città
“Il festival – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – rappresenta un abbraccio simbolico tra l’Unical e la città di Rende. È un segnale forte, che mi fa piacere lasciare alla fine del mio mandato, come ulteriore testimonianza di apertura verso il territorio che ospita il nostro ateneo. Il Tau è oggi – di fatto – l’unico teatro di Rende, e spero che diventi sempre più un luogo “abitato” dai cittadini di tutta la provincia di Cosenza. Invito tutti a venire agli spettacoli e, per chi ancora non lo conoscesse, a cogliere l’occasione per visitare il nostro bellissimo campus. Negli ultimi mesi abbiamo attivato anche il Cinema Unical, aperto il Caffè del teatro, e con la prosa e la musica l’offerta culturale del nostro ateneo si arricchisce sempre di più, perché la cultura condivisa costruisce comunità”.
Il sostegno del Comune
“L’amministrazione comunale sostiene il Rende Teatro Festival ed è soddisfatta di questa rassegna – ha commentato il sindaco Sandro Principe – che rappresenta un ulteriore rilancio della cultura nella nostra città, ma anche il segno di una forte collaborazione con l’Università della Calabria”.
Prosa, musica e riflessioni
Un cartellone ricco e multiforme, che spazia dalla prosa alla commedia, dal teatro canzone alle serate-conferenza, accogliendo interpreti e autori di primo piano del panorama nazionale.
Si comincia con Carlotta Proietti in “Per futili motivi” (7 dicembre 2025), commedia distopica e surreale. Poi Peppe Barra con “Buonasera a tutti” (30 gennaio 2026), seguito da Martina Colombari in “Venerdì 13” (5 febbraio). L’8 febbraio sarà la volta di Gianluigi Nuzzi con “La fabbrica degli innocenti”, mentre il 12 febbraio Umberto Galimberti proporrà “L’etica del viandante”.
Il 19 marzo Maurizio Merluzzo porterà in scena “E se facessi un tour?”, seguito il 20 marzo da Massimo Ghini in “Noi, Giuda”. Il 24 marzo Paolo Crepet proporrà “Il reato di pensare”, mentre il 30 marzo Maurizio Casagrande sarà protagonista con “La prova del nove”. Il 31 marzo sarà invece il turno di Salvatore Aranzulla con “Metodo Aranzulla”.
L’11 aprile Ettore Bassi interpreterà “El Futbol”, il 22 aprile spazio a “Miseria e Nobiltà – Il Musical”. A chiudere la stagione, il 6 maggio, Biagio Izzo con “Tutto Stressato”.
Eventi speciali al Teatro Garden
Completano la programmazione gli appuntamenti speciali al Teatro Garden: il 6 novembre 2025 Angelo Duro sarà in scena con “Ho 3 belle notizie”, spettacolo dissacrante sulla società contemporanea.
Al Garden anche la sezione scuole: il 22 gennaio 2026 “Anch’io sono Malala”, a cura del Teatro Rossosimona, racconterà la battaglia per il diritto allo studio; il 23 aprile 2026 “Pinocchio – Il Musical”, diretto da Francesco Mastroianni, sarà rivolto al pubblico dei più giovani.
Biglietti e abbonamenti
Il Rende Teatro Festival 2026, patrocinato dal Comune di Rende e realizzato con il contributo dell’Area socialità dell’Università della Calabria, conferma la sua vocazione a unire linguaggi e pubblici diversi.
Gli abbonamenti:
dal 20 al 27 ottobre per i vecchi abbonati;
dal 28 al 29 ottobre per il cambio posto;
dal 30 ottobre al 24 novembre per i nuovi;
I biglietti singoli saranno disponibili dal 25 novembre su Inprimafila e TicketOne.
Tutti gli studenti universitari, le associazioni e i circoli Unical avranno diritto al biglietto a metà prezzo.