Gli attestati di solidarietà non si contano più. L’imprenditore Gregorio Galati, di San Gregorio d’Ippona, che insieme ai suoi fratelli Giuseppe e Roberto gestisce un’azienda operante nel settore della distribuzione automatica delle bevande, è soddisfatto. La pesante intimidazione subita nella notte di sabato 7 giugno, quando ignoti hanno distrutto tutte le macchinette all’interno del suo locale, situato nel corso principale di Mileto, non lo spaventa. “Sono contento per il clima di solidarietà che s’è venuto a creare attorno a me”, ha dichiarato Gregorio Galati a Punto di Vista. “Sono amareggiato per quanto accaduto, ma vado avanti a testa alta. Ho fiducia nelle forze dell’ordine. Questo è il lavoro mio e della mia famiglia”.
Stamane a Mileto al fianco di Gregorio Galati si sono presentati anche il sindaco di Mileto Fortunato Salvatore Giordano, il consigliere provinciale Vincenzo Lentini e il vice presidente della Provincia, Nicola Lasorba. “Siamo qui – hanno detto – per testimoniare la nostra vicinanza. Imprenditori così non possono essere lasciati soli”.
Stamane a Mileto al fianco di Gregorio Galati si sono presentati anche il sindaco di Mileto Fortunato Salvatore Giordano, il consigliere provinciale Vincenzo Lentini e il vice presidente della Provincia, Nicola Lasorba. “Siamo qui – hanno detto – per testimoniare la nostra vicinanza. Imprenditori così non possono essere lasciati soli”.